Riceviamo e pubblichiamo una lettera di una paziente di Igiene Mentale di Sorrento residente a Massa Lubrense
Riceviamo e pubblichiamo una lettera di una paziente di Igiene Mentale di Sorrento residente a Massa Lubrense
Io sottoscritta Teresa Coppola nata a Torre del Greco il 18/03/1974 e residente a Massa Lubrense Largo Vescovado n° 2 presso Servizi sociali, domiciliata presso la SIR di Sorrento “Tetto sul Mare” via del Mare n° 11, precedentemente senza fissa dimora,
espone quanto segue:
Nel mese di gennaio 2016 il sindaco di Massa Lubrense Lorenzo Balduccelli e l’assessore alle politiche sociali Giovanna Staiano, in presenza delle due assistenti sociali della Salute Mentale Evelina Esposito e Michela Maresca, si impegnarono in tempi brevi di mettersi alla ricerca di un lavoro per me, e così fu, tanto è vero che tutt’ora lavoro presso il comune di Massa Lubrense come addetta alle pulizie.
Dopo un anno, nel 2017; ci fu un successivo incontro sempre con l’assessore Giovanna Staiano , il sindaco Lorenzo Balduccelli e le due assistenti sociali dell’igiene mentale Evelina Esposito e Michela Maresca per un resoconto della mia attività lavorativa, furono tutti contenti tanto è vero che si impegnarono anche per trovarmi una casa, che mai è arrivata, è sono passati due anni e più.
Premesso che sono stata giudicata capace di intendere e volere e che soffro di un disturbo bipolare in attuale compenso con le cure che sto effettuando presso la Salute Mentale di Sorrento.
E’ quasi un anno che si battaglia con il Sindaco Lorenzo Balduccelli e con l’assessore alle politiche sociali Giovanna Staiano per trovare una casa dato che era terminato il mio progetto terapeutico presso la Salute Mentale. Successivamente poi ci fu la comunicazione che la Struttura, presso la quale vivo, non è a norma ed è stato deciso che deve essere chiusa a breve e che i pazienti vengano trasferiti ad una SIR a Terzigno.
Dato che io lavoro a Massa Lubrense con contratto lavorativo regolare per tutto l’anno in un’impresa di pulizie per me è impossibile traferirmi a Terzigno. Con il Sindaco Balduccelli e con l’assessore Staiano ho continui litigi subendo continue provocazioni e minacce di TSO in quanto chiedo solo di aiutarmi a trovare una casa adatta alle mie esigenze. Sono pressata da queste persone giorno per giorno, non solo da loro ma anche dall’assistente Sociale del Comune di Massa Lubrense Antonella Apuzzo e dalla Dirigente dei Servizi Sociali Maria Cristina Palumbo a rischio di farmi passare un guaio. Ho già nominato un avvocato, Stefano Marzuillo, che si sta occupando del caso con formale querela presso la Polizia di Stato di Sorrento.
Vi ringrazio per l’attenzione che avete già dimostrato per il problema della Chiusura del Centro di Salute Mentale di Sorrento e vi chiedo di aiutarmi.
Cordiali saluti
Teresa Coppola