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Per risolvere il traffico in Costiera Amalfitana una mega ZTL. Intervista con il Sindaco di Amalfi, Daniele Milano

14 giugno 2018 | 18:17
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Per risolvere il traffico in Costiera Amalfitana una mega ZTL. Intervista con il Sindaco di Amalfi, Daniele Milano

Ottomila autobus turistici all’anno arrivano nei parcheggi, ad Amalfi. Il Sindaco ha raddoppiato le tariffe, risultando tra le più care d’Italia, ma questo non è bastato a fermarli.

Per la Costiera Amalfitana una mega ZTL!

Positanonews ha intervistato il Sindaco, Daniele Milano che sta lavorando alla mobilità, che sta affrontando in modo approfondito e serio. Dovrebbe essere a pieno titolo il referente per tutta la Costiera Amalfitana, dal momento che Amalfi è centrale ed è quella che maggiormente potrebbe guidare i flussi turistici degli autobus.

“Sindaco che cosa pensa si possa fare per la Costiera Amalfitana?”

“La Costiera Amalfitana è   sommersa dal traffico, ed è sotto l’occhio di tutti. Dobbiamo cercare delle regole uniche, ma non è facile, basti pensare che alcuni tratti di strada, in questo piccolo lembo di terra che è  Amalfi,  sono di pertinenza dell’Anas, altri della Provincia, altri comunali, ed è un problema trovare un’unica strada. Abbiamo cercato di studiare cosa sia successo in questi anni e che soluzione apportare a questo problema. Una delle soluzioni che trovo sia possibile è quella di costituire quattro varchi per la Costiera Amalfitana, come nelle grandi città, ove i varchi sono anche di più, e monitorare con i sistemi elettronici. I punti interessati sarebbero Positano, Agerola, Valico di Chiunzie Vietri sul mare. In questo modo si potrebbero davvero regolare i flussi e contingentarli. In questo modo se in Costiera Amalfitana non c’è più disponibilità di posti non sarà più possibile entrare; e anche per Amalfi stiamo studiando un modo per avere il controllo della situazione di tutti i parcheggi, un controllo informatizzato che uniformi tutti i vari parcheggi e che dia la possibilità anche ai comuni limitrofi di sapere se ci siano posti. Così chi  da Maiori parte perchè vorrebbe andare ad Amalfi e sa che non ci sono posti, cambia traiettoria. E così da Positano, se qualcuno vuole venire ad Amalfi e sa che non ci sono posti cambia destinazione. Ma sono soprattutto gli autobus il vero problema. Ci sono varie cose da tenere in conto.  Amalfi sta lavorando molto – continua il Sindaco – per cercare di affrontare il problema del traffico, stiamo studiando il fenomeno da mesi, stiamo mappando gli autobus, stiamo cercando di capire come affrontare questa problematica, non facile. Abbiamo messo gli ausiliari per cercare di fronteggiare il traffico; abbiamo raddoppiato la cifra per parcheggiare. Prima della nostra Amministrazione, si pagava dai cinquanta ai centoventi euro, ora si paga dai cento ai duecento euro all’ora. Parlo della cifra più alta d’Italia, probabilmente sotto certe fasce. A Ravello si paga settanta euro al giorno, ad Assisi sessantasette, effettivamente sono tariffe molto alte, le nostre, ma ciò non è bastato a contingentare il traffico degli autobus. Il flusso si è ridotto solo del 10%, cioè quasi nulla. Sono circa ottomila i bus turistici che arrivano ad Amalfi in sosta; altri che non arrivano in sosta non riusciamo a valutarli, potrebbero essere undicimila – dodocimila. Stiamo cercando in tutti i modi di intervenire anche con il Prefetto, anche con gli altri Sindaci, ci sono state delle limitazioni ma ciò ancora non basta. Vogliamo cercare di rendere la Costiera Amalfitana vivibile.  Venezia ha i tornelli, ma Venezia sotto questo profilo sta messa peggio di noi perchè lì si parla addirittura di traffico pedonale, le persone lì non riescono neanche a camminare”