Sorrento Centro di Igiene Mentale lettera a Positanonews

3 giugno 2018 | 16:39
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Sorrento Centro di Igiene Mentale lettera a Positanonews

Non voglio annoiare nessuno, non voglio fare quella “Buona”, non voglio fare politica, non mi credo Nessuno! Sono solo una cittadina Peninsulare che con un “semplice” post fece conoscere Francesco, e di conseguenza le difficoltà degli ospiti del Centro di Igiene Mentale, in un (pare ormai certo) loro spostamento nel
Centro di cura a Terzigno! Dal colloquio con la Dottoressa Costantini venne fuori questa decisione per la mancanza di strutture idonee in Penisola! Una struttura che potesse ospitare un nuovo Centro di Salute Mentale! Dovremmo impegnarci dettagliatamente a recuperare tutto il patrimonio sul territorio Peninsulare, appartenente ai Comuni e all’Asl, per appurare questa affermazione o trovare un edificio idoneo per smentire questa dichiarazione! Cosa non facilissima! Sempre da Facebook leggo tante cose, ma per me la situazione resta molto sconfortante … A Terzigno sicuramente verranno accuditi e curati, ma Francesco come Luigi, Assuntina, Anna sono decenni che vivono così! Chi li conosce lo sa, non so come spiegarlo a chi ne ha sentito solo parlare … Loro si soffermano con la maggior parte dei commercianti del Corso, Vico San Cesareo, Via degli Aranci, Via del Mare… escono da quella struttura e trovano, quelli che per loro sono: VOLTI AMICI… E lo siamo.. Noi siamo amici.. Non pensate perché siano malati non facciamo discorsi, scambi di opinione, prendiamo il caffè insieme, ci facciamo compagnia!! Se non capissero niente non mi riconoscerebbero, e non è così! Con questo è solo per far capire che la loro Vita ha un senso, capiscono, riconoscono i loro luoghi, le persone di sempre! Non so cosa capiranno nel vedersi da tutt’altra parte senza dei punti di riferimento, senza le loro strade, le nostre facce! Sono persone sfortunate che hanno trovato una loro “pace”, una loro dimensione! Dimensione che sarà stravolta da un trasferimento!

Ma dopo tanti soldi che si spendono o meglio si buttano è forse il caso che l’Asl con tutti i Comuni “buttassero” qualcosa di soldi per garantire ai pazienti la permanenza in Penisola?

Una pillola di saggezza da Francesco; qualche giorno fa venne al negozio, gli dissi:” Franz (così lo chiamo) ma se vi spostassero, come la
vedi la cosa?”
Francesco:” e dove ci possono portare? Forse a Sant’Antonio! (La casa di risposo a Sorrento) Solo li ci possono portare!

(Da sapere che Francesco quando parla lo fa in italiano e quando sta arrabbiato parla il napoletano)

Io:”Vabbè, tiè, prenditi la sigaretta, vedrai andrà tutto bene ?!”

(Ma vuó verè ca in tutta la sua “pazzaria” abbia putut‘
Truvà na soluzion’?

Partecipare alla Fiaccolata, mercoledì 6 giugno alle 19 in Piazza Tasso, per me è cosa Giusta, facciamolo almeno per la Solidarietà a persone che capiscono ma non contano!
Teresa Cacace