CAIVANO VA A FUOCO IL SITO DI STOCCAGGIO, DISASTRO AMBIENTALE IN CAMPANIA
La situazione è fuori controllo nei pressi del sito di stoccaggio rifiuti di Caivano, località Pascarola, frazione del comune di Caivano, nella città metropolitana di Napoli. Un incendio di proporzioni gigantesche ha coinvolto un’azienda che recupera i rifiuti tra cui le materie plastiche e sta causando una colonna di fumo incredibile e visibile a ben 50 km di distanza. La situazione è più che critica ed i vigili del fuoco stanno intervenendo. Una “task force” degli ultimi minuti che sta coinvolgendo i vigili del fuoco che stanno apportando tutte le loro forze proprio lì, in quella zona per cercare quantomeno di alleviare una situazione che è tra le più gravi in assoluto per quanto riguarda la salute degli abitanti locali, in quanto l’azienda che si occupa di recupero di rifiuti, tra i rifiuti, recuperava anche la plastica e quest’ultima è un materiale estremamente tossico e nocivo per la salute umana, addirittura cancerogena quando è in combustione.
La nube altamente tossica si sta propagando e, cosa gravissima, è carica di diossina, una sostanza chimica estremamente nociva. Purtroppo si sta propagando tra il napoletano ed il casertano. Il tutto è aggravato dal fatto che la ventilazione è totalmente assente e c’è un alto tasso di umidità nell’aria. Questo rende maggiormente gravi i rischi per la nostra salute in quanto le condizioni atmosferiche favoriranno lo spostamento delle polveri sottili, delle nanoparticelle e della diossina che andranno ad inquinare dovunque.
I consigli arrivano direttamente dal dottore Luigi Costanzo, medico di famiglia, ovviamente per salvaguardare la salute degli abitanti locali e limitrofi alla zona sopradescritta:
- cercate di non uscire e di stare a casa chiudendo le finestre, se proprio ci fosse la necessità di uscire bisogna necessariamente procurarsi una mascherina o cercare di respirare quantomeno attraverso un fazzoletto bagnato.
- si sconsiglia fortemente di usare i condizionatori in quanto attirano aria dall’esterno, bensì di sostituirli con un semplice ventilatore.
- rimuovere immediatamente la biancheria messa fuori al sole ad asciugare perchè si impregnerà di sostanze nocive.
Dalla redazione di Positanonews arriva un grosso in bocca al lupo, vi terremo aggiornati su questa situazione che ha dell’incredibile, non ci sono parole.