Costiera Amalfitana, prevenzione incendi: oggi tavolo tecnico a Cava de’ Tirreni. Petizione contro la speculazione sull’emergenza
Quest’oggi a Cava de’ Tirreni si insedierà un tavolo tecnico a Palazzo di Città. La convocazione di questa riunione da parte del sindaco Vincenzo Servalli è stata sostenuta dall’opposizione di Marco Galdi, che ha richiesto di mettere in campo una programmazione per la prevenzione degli incendi. Il fenomeno, che ha interessato sia le alture metelliane che la vicina Costiera Amalfitana nella scorsa estate, ha lasciato un segno indelebile.
Il Comitato Basta Incendi Cava – Costiera Amalfitana, dallo scorso 30 giugno ha lanciato una petizione, sostenuta dalle associazioni del territori, in cui si chiede che lo Stato italiano prenda in carico direttamente il servizio antincendio boschivo: la tesi sostenuta dal comitato è che l’esternalizzazione dei servizi antincendi, consente a privati di passare all’incasso, se alimentati con l’attivazione della macchina dell’emergenza.
Il Comitato rileva quindi che il problema locale è dovuto sia a scelte di politiche regionali e nazionali, proponendo come alternativa che la prevenzione, manutenzione, cura costante dei boschi venga effettuata con personale pubblico e non precario, utilizzando mezzi aerei e personale dello Stato, cancellando il ricorso all’appalto della gestione ai privati.