Fiordo di Furore, Positanonews sul posto per raccontarvi lo stato della spiaggia
Quest’oggi il nostro direttore Michele Cinque si è recato presso la spiaggia del Fiordo di Furore, una delle più belle e suggestive dell’Italia intera.
Non è un caso che appena due anni fa la FIAT abbia scelto il tratto di strada che passa a ridosso del fiordo vero e proprio come ambientazione per uno dei suoi spot televisivi.
Non è un caso che ogni anno la gara internazionale di tuffi del ‘Marmeeting’ si svolga proprio qui.
Non è un caso che sui social network uno degli angoli più fotografati dell’intera ‘Divina’ Costiera sia proprio questo.
Nonostante tutte queste premesse la realtà dei fatti è, per i residenti del posto, piuttosto desolante. La spiaggia è interdetta, almeno sulla carta. Sì, perché nonostante la ‘chiusura’, i bagnanti sono comunque presenti in gran numero già da diverse settimane.
Le reti arancioni installate qualche mese fa per impedire l’accesso sono state, molto semplicemente, spostate. Ora chiunque può scendere e accedere alla spiaggia. Mancano i servizi ‘tipici’ di uno stabilimento balneare come bar, ristoranti e la possibilità di affittare sedie sdraio, lettini e ombrelloni.
Però c’è chi considera questi servizi superflui e si accontenta di stendere il proprio asciugamano sulle pietre e godersi qualche ora di ‘libertà’ in una delle spiagge più famose d’Europa.
A poca distanza dal ‘Fiordo’ c’è la casa dove il regista Rossellini e l’attrice Anna Magnani (a cui è stato dedicato anche un borgo a Furore) hanno trascorso diverse nottate romantiche. C’è anche il polo ambientale, pagato con i soldi di noi contribuenti e ancora inutilizzato. La situazione per l’estate 2018 è questa.
Una storia tutta italiana, insomma.