Minori, Costiera Amalfitana. Un bel giorno di qualche anno addietro, durante il periodo di una amministrazione Lembo, comparve all’inizio del lungomare di Minori, nei pressi del pontile di attracco, un vagone ferroviario in stile, che delimitava l’inizio della passeggiata alberata con l’area del parcheggio della Madonnina, a Piazzale Marinai d’Italia
La vera funzione di quel vagone che cozzava contro il posto scelto per installarlo non è stata mai ben certa, nonostante l’operazione di trasporto, di messa a dimora (a mò di platano) fosse costata un bel pò di euro, data la totale inutilizzazione, tranne che servire da dimora per un signore “scasato” (senza casa).
Forse si pensava di farne una biglietteria per pullman o battelli, ma niente di tutto ciò aveva una relazione specifica con l’area.
O forse, nell’attesa dell’ultimazione di una tanto ventilata stazione marittima in continua realizzazione e mai completata, poteva servire al riparo di eventuali utenti. Niente! A distanza di qualche decennio non si conosce la fine del “treno” nè la spesa sostenutas (soldi pubblici ma “sfiziati” da altri).
Di stazione marittima (a mò di Beverello) resta un’apertura nel bel mezzo del lungomare con scale di accesso verso un locale che una volta ospitava i bagni pubblici.