Juve Stabia: Ceccone nuovo PRESIDENTE. Manniello “Trattativa lampo per salvare la squadra”
Castellammare di Stabia . Felice Ceccone, 38 anni, foggiano, rappresentante italiano della Financial Private Capital Lmt, societa’ inglese, e’ il nuovo presidente della Juve Stabia. Dopo 10 anni il presidente Manniello ha deciso di cedere la maggioranza delle quote societarie dopo la firma davanti ad un notaio di Roma nel pomeriggio di mercoledi’. Restera’ in societa’ come socio di minoranza al 33%. Ispiratore della trattativa il commercialista di Torre Annunziata Vincenzo Fogliamanzillo, gia’ vicino alla Juve Stabia negli anni novanta. Presente alla conferenza stampa di presentazione, restando pero’ in disparte, anche l’ex presidente del Pisa Fabio Petroni. Confermato l’organigramma sportivo-dirigenziale della scorsa stagione: in panchina Fabio Caserta, Ciro Polito direttore sportivo e Clemente Filippi direttore generale.
Il futuro della Juve Stabia è adesso. In campo e nella programmazione. Dopo giorni di scontri diretti per scongiurare una clamorosa uscita dal calcio professionistico della compagine gialloblu ed anche decisivi per questioni socio-finanziarie, ieri nel tardo pomeriggio nella casa stabiese è nata una nuova società. A presentare la neo proprietà è stato proprio l’ex numero 1 delle Vespe, Francesco Manniello, affiancato dal dg Clemente Filippi: «Si è trattato di una trattativa lampo – ha esordito – Ringrazio il dottor Fogliamanzillo per aver fatto da intermediario con la nuova proprietà che ha rilevato il 67% delle quote». Si tratta del gruppo inglese “Financial Private Capital Limited” che, oltre ad aver depositato la fideiussione di 350 mila euro determinate per la partecipazione della Juve Stabia al prossimo campionato di Serie C, ha permesso a Manniello di mantenere la quota minore del 33% all’interno del club.
«È stata la condizione essenziale postami dai nostri nuovi soci – sottolinea l’ormai ex patron – Li ringrazio per la fiducia dimostratami anche con la conferma dell’assetto attuale».
Pronto l’intervento del neopresidente Felice Ciccone, referente della società inglese: «La sua presenza è fondamentale per questo ambiente ed è per questo motivo che abbiamo spinto per la sua permanenza all’interno del club – ha chiosato nella conferenza stampa di presentazione- la gestione di Manniello è stata straordinaria, sia dal lato finanziario che soprattutto sul piano tecnico, e questo è stato chiaramente dimostrato dai risultati splendidi raggiunti durante l’ultima stagione a fronte di investimenti ponderati».