La Juve cerca cassa niente presentazione oggi per Ronaldo

L’affare entra nella fase decisiva: il fuoriclasse portoghese è pronto a unirsi ai campioni
d’Italia

Niente sbarco in pompa magna ieri alle 15 a Caselle e niente presentazione oggi a Torino, nel giorno ideale per il re dei numeri 7. Eppure la convinzione della Juventus di poter arrivare a Cristiano Ronaldo non è stata minimamente scalfita da due delle tante fake news che in questi giorni girano sul web. Anzi, alla Continassa l’idea più ricorrente è quella di chiudere l’operazione nell’arco di una settimana, per intenderci entro il prossimo week end. Perché i bianconeri non vedono l’ora di fare ai tifosi e ad Allegri un regalo pazzesco, ma anche perché, secondo loro, a questo punto non conviene neppure al Real temporeggiare e portare avanti troppo una situazione che ormai ha preso una piega netta e ben definita.

MAX CHIAMA E MOU… Mendes ha rassicurato Marotta: l’unica squadra che CR7 vuole è la Juventus. Il Manchester United non ha smesso di pensarci e probabilmente, pur di riprenderlo, sarebbe anche disposto a fare il gioco di Perez e a mettere sul tavolo un’offerta migliore rispetto a quella dei bianconeri, ma Cristiano non si è lasciato bene con Mourinho dopo l’esperienza comune a Madrid e soprattutto non ama il calcio dello Special One, fatto di difesa e di ripartenze. Lo giudica troppo dispendioso per lui che vuole essere lucido in fase di finalizzazione. Da Allegri, che è pronto a cucirgli la Juventus addosso, ha invece avuto ampie rassicurazioni su un utilizzo che gradisce. Tra le pretendenti resterebbe il Psg che però è bloccato dal Fair Play Finanziarlo e potrebbe arrivare a Ronaldo solo se cedesse uno tra Neymar e Mbappé, addii che l’emiro non prende in considerazione. Per il fuoriclasse di Funchal, dunque, la Juventus è l’unica strada e di questo alla Continassa sono felicissimi.

MENDES ORCHESTRA. Per il momento è l’agente portoghese a trattare il prezzo d’uscita di CR7 in base alle indicazioni date e ricevute quando è stato a Torino per chiudere Cancelo. Finora non ci sono stati contatti diretti tra i due club. Perez con Andrea Agnelli ha un ottimo rapporto e una telefonata dal numero uno bianconero se l’aspetta, ma per adesso il presidente della Juve non chiamerà. Non perché vuole “sfilare” al collega il suo asset più prezioso senza… sporcarsi le mani, ma perché non intende entrare in un’asta o assecondare il gioco al rialzo di un fuoriclasse della contrattazione come Florentino. Agnelli è già “garantito” dalla voglia di Ronaldo di lasciare a tutti i costi Madrid per legarsi alla Juventus. In teoria l’affare potrebbe essere chiuso senza un blitz dei dirigenti bianconeri in Spagna, ma per una forma di rispetto tra grandi società ciò non avverrà. Mendes, che ieri mattina era in Portogallo, lunedì (o nelle prossime ore) sarà nella capitale spagnola e proverà ad avvicinare le parti, poi, quando ci saranno da limare i dettagli, partirà la missione bianconera e Cristiano, con un volo privato, sbarcherà nella città che sarà la sua casa per i prossimi 4 anni.

PIPITA E FACEBOOK. Mentre Mendes metterà a posto i pezzi del puzzle, la Juventus si concentrerà sulle cessioni al Chelsea di Higuain e Rugani. Marotta deve far cassa, ma con il Real in un modo o nell’altro conta di chiudere a breve. La negoziazione per il Pipita alla corte dei Blues è già avanti e questo lo fa stare tranquillo. Così saluterà l’argentino ex Napoli e metterà al suo posto una macchina da soldi come CR7 che ha ricevuto una proposta pubblicitaria da 10 milioni anche da Facebook per girare una serie con lui protagonista. Quello che CR7 tocca diventa oro.
fonte:corrierdellosport

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