MAIORI: Festival della danza o “dilettanti allo sbaraglio”?

9 luglio 2018 | 18:26
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MAIORI: Festival della danza o “dilettanti allo sbaraglio”?
MAIORI: Festival della danza o “dilettanti allo sbaraglio”?
MAIORI: Festival della danza o “dilettanti allo sbaraglio”?
MAIORI: Festival della danza o “dilettanti allo sbaraglio”?
MAIORI: Festival della danza o “dilettanti allo sbaraglio”?
MAIORI: Festival della danza o “dilettanti allo sbaraglio”?

Maiori, Costiera amalfitana. Denuncia dell’opposizione civitas 2.0  , ancora l’amministrazione Capone sotto i riflettori, come riceviamo e pubblichiamo da Valentino Fiorillo

Sabato scorso, grazie alla grande passione di Roberta D’Amato e del suo staff, è iniziata la XVII edizione de “la settimana della danza” , manifestazione che, così come pubblicato su un blog locale, “è diventata ormai un punto di riferimento per Maiori che l’ha inserita negli appuntamenti più importanti e prestigiosi della città. La danza in tutte le sue forme, ottiene così tutta l’attenzione ed il rispetto che merita a Maiori”.
Sembrerebbe tutto bello se non fosse che, dopo 17 anni, Maiori ha accolto gli ospiti del festival nel degrado più totale con il percorso che porta alla platea ridotto ad un vero e proprio immondezzaio (come da foto). Per non parlare delle misure di sicurezza per le quali solo oggi, a festival iniziato, si è cercato di ottemperare, in maniera raffazzonata, coprendo pericolosamente quello che rimane dei fatiscenti camerini con un telo che nasconde il vuoto e con assi pericolose oltre che infiammabili. Altresì è stata dichiarata una capienza inferiore alle 200 persone per evitare ulteriori controlli (ma non le misure di sicurezza a cui occorre comunque ottemperare); ma qualcuno dovrebbe poi spiegare come mai ci sono oltre 400 sedie dispiegate in platea. Solo stamattina in comune sono arrivate alcune delle certificazioni necessarie; come si è fatto ad autorizzare allora gli spettacoli già realizzati? Ma questo lo chiederemo a chi di dovere.
E’ questa “l’attenzione ed il rispetto che merita” la manifestazione e i suoi organizzatori? O si tratta dell’ennesimo grande successo dell’assessore al turismo, evidentemente troppo impegnata nei suoi “incontri culturali”per potersi curare, semmai ne fosse capace, cosa di cui dubitiamo, di questi “dettagli”. Qualcuno poi le avrà detto che mentre a Palazzo Mezzacapo si teneva un pregevolissimo concerto di piano dell’Amalfi Coast Festival (portato a Maiori dal 2011) a pochi metri di distanza veniva rumorosamente montata la struttura metallica per il festival della danza? E come mai la nostra assessora non ha inviato nessun comunicato alle testate locali al riguardo di una manifestazione su cui c’è tanta “attenzione e rispetto”? Qualcuno che glielo scriva ci sarà pure.
Bisognerebbe poi chiedere conto alla famosa “Miramare Service” come mai quell’area versi in quelle condizioni visto che la pulizia è prevista da contratto (come da foto). Ma questa è un’altra storia su cui, a breve, produrremo adeguati approfondimenti.