MAIORI: La Miramare Service non onora il contratto. Civitas 2.0 denuncia
Per giustificare l’affidamento diretto alla Miramare Service di una lunga serie di servizi, l’amministrazione adduce anche un presunto risparmio economico. A prescindere dal metodo di assunzione dei dipendenti, al limite dello sfruttamento, e delle procedure utilizzate, su cui forniremo approfondimento in seguito, cominciamo a verificare l’appalto per i servizi cimiteriali affidati senza gara alla suddetta società.
L’analisi dei costi farebbe emergere, a parere del responsabile del servizio, un risparmio per le casse comunali di 949,27 euro rispetto al precedente affidamento a impresa privata.
Andando però a raffrontare le due offerte, balzano all’occhio sostanziali differenze come, a titolo esemplificativo ma ampiamente esaustivo:
– il precedente appalto prevedeva la presenza di un operatore per tutto l’anno e di un altro operatore per 6 mesi; l’appalto con la Miramare prevede, invece, un operatore per tutto l’anno ed un altro soltanto per 30 giorni. Raffrontando i costi, come calcolati dallo stesso ufficio, l’onere minore richiesto alla Miramare ammonterebbe a circa 15.000 Euro. Praticamente il 30 per cento dell’appalto complessivo. Altro che 949 Euro di risparmio.
– Il calcolo delle esumazioni e delle inumazioni è stato effettuato, per la Miramare, su uno storico rispettivamente di 50 e 59 operazioni mentre il precedente appalto su circa 70 operazioni di esumazione e altrettante di inumazione per un ulteriore differenza di circa 1.500 Euro
Se alla Miramare vengono richiesti cosi tanti servizi in meno, è normale che costi di meno se fossero stati questi i servizi richiesti alla ditta privata, sicuramente si sarebbe risparmiato molto di più.
Nel merito dell’espletamento del servizio poi, ad oggi la Miramare Service non sta garantendo in maniera assoluta gli obblighi contrattuali. Nessun operatore è presente sul cimitero in maniera continuativa come previsto dal contratto anzi, difficilmente se ne vede qualcuno. L’apertura e la chiusura del cimitero, la sorveglianza, la pulizia dei servizi e la gestione quotidiana sono garantiti dai dipendenti comunali. Addirittura un operatore comunale, precedentemente destinato al settore manutentivo, anch’esso affidato alla Miramare, è stato trasferito ai servizi cimiteriali. Solo su reiterate richieste del coordinatore, si affacciano i dipendenti della Miramare, che dovrebbero essere destinati alla manutenzione del verde pubblico, per una sommaria pulizia. Al danno anche la beffa.
Numerosissime le lamentele dei cittadini che, da anni ormai, erano abituati a ben altra cura del cimitero.
Ma la cosa gravissima è che la Miramare Service ha emesso fattura verso il comune di Maiori per il periodo dal 12 maggio, data dell’affidamento del servizio, al 12 giugno, per un ammontare di 4236,81 Euro come se avesse effettuato il servizio cosi come previsto da contratto. Il fatto che La Miramare Service intendesse, dal primo momento, eludere gli obblighi contrattuali è testimoniato anche dal fatto che, l’unico operatore assunto per i servizi cimiteriali, era assegnato anche ai servizi fognari; non pensiamo avesse il dono dell’ubiquità.
Ci troviamo di fronte a un vero e proprio tentativo di raggiro che, in quanto tale, dovrebbe essere immediatamente segnalato alle autorità competenti con revoca immediata dell’affidamento di questo e di tutti i servizi in essere. Ma, ad oggi, non esiste nessuna corrispondenza tra il comune e la Miramare che non ha ricevuto alcuna procedura di infrazione che, in questo caso, visto la sfacciata reiteratezza, non potrebbe essere altro che la risoluzione del contratto e l’incameramento della cauzione cosi come previsto dal capitolato.
Intanto abbiamo ufficialmente chiesto all’amministrazione, tra le altre cose, se i vertici della società, a fronte di questo chiaro tentativo di indebito arricchimento e di trascuratezza di un servizio così delicato e sentito dalla popolazione, siano ancora “di fiducia”.
Valentino Fiorillo
consigliere comunale Civitas 2.0