Maiori, SITA Sud e ordinanza bus inquinanti. Corace: “conseguenza delle ultimi vicissitudini”

3 luglio 2018 | 19:03
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Maiori, SITA Sud e ordinanza bus inquinanti. Corace: “conseguenza delle ultimi vicissitudini”

Il referente della SITA Corace, ascoltato da Positanonews, spiega cosa ha portato all’ordinanza del Comune di Maiori

Maiori ha varato un’ordinanza sui bus inquinanti ed i veicoli NCC, che entrerà in vigore dal prossimo 1 agosto, che prevede tra l’altro la trasmissione del provvedimento solo alla SITA Sud. Alla luce di quanto avvenuto nel borgo della Costiera Amalfitana nei mesi scorsi, Positanonews ha voluto comprendere come l’azienda di trasporto pubblico locale si attrezzerà per tali disposizioni e com’è la situazione a Maiori: abbiamo quindi sentito il referente per la SITA Diego Corace, per avere delucidazioni in merito sulla vicenda.

Diego Corace

Dato il recente provvedimento adottato dal Comune di Maiori, riguardo alle limitazioni alla circolazione di autobus Euro 0, Euro 1 ed Euro 2, questo sarà problematico per la SITA?
“Noi adesso dobbiamo attrezzarci in base all’ordinanza, per il semplice motivo che ci sono ancora dei mezzi che sono Euro 1, però una grossa parte del parco macchine è già superiore all’Euro 3, quindi non è che siamo in grandi difficoltà.
Si sa che a Maiori, anche l’ordinanza è stata una conseguenza delle ultime vicissitudini tra noi e l’amministrazione, quando ci hanno limitato lo spazio di fermata vicino al Bar Oriente, ci hanno obbligato a fare la fermata e non più la sosta, mentre agli altri gliela consentono ancora. C’è stato una serie di battibecchi, che ad un certo punto ha costretto la SITA alla decisione di modificare tutti i turni, tutto il sistema a Maiori, per non poter fare la fermate, ma ci sono ancora autobus che fermano perché al deposito del Demanio, stanno facendo dei lavori lungo la strada, quindi per cause di forza maggiore siamo costretti a fermarci al Bar Oriente”

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Questo è stato quindi la conseguenza della sospensione della sosta al Bar Oriente? La causa è nel piano sosta del comune?
“Abbiamo avuto una serie di verbali e questo perché quando un autobus sta in sosta per dieci minuti, succede che si scarica l’aria nei compressori, quindi il mezzo va tenuto acceso almeno per cinque minuti per far ricaricare l’aria. Non si sa come, i vigili hanno quindi verbalizzato i nostri mezzi, ed i verbali sono arrivati in azienda.”

“Anche perché noi abbiamo sempre fatto la sosta, per consentire le coincidenze per le macchine che vengono da Tramonti e da tutte le altre zone: io non posso ripartire presto perché devo aspettare la coincidenza. Dopo questo battibecco, per l’amministrazione è stata una questione di principio, ed ha cominciato un po’ a perseguitarci. Noi avevamo programmato una serie di incontri per una ricucitura con l’amministrazione, ma c’è qualcuno che evidentemente queste ricucitura non la vuole.”

Sita

“Quindi siamo stati costretti a fare un ordine di servizio, per avvisare l’utenza che la fermata al Bar Oriente era solamente una fermata e non più sosta: se mi trovo a passare da Salerno, e per problemi di viabilità non trovo più Tramonti, non si aspetta più perché il comune mi ha detto di fare la fermata e non più la sosta, una sosta non superiore a 5-10 minuti.”

“Il problema è stato che qualche autista nostro, e mi prendo la responsabilità di ciò che dico – afferma Corace – , è stato un po’ scostumato, e da qui si è accesa tutta la situazione a pregiudicare un sistema che funzionava bene: tu mi chiami, mi fai capire chi è l’autista, e noi come azienda interveniamo perché abbiamo delle responsabilità. Non si pregiudica il tutto, facendo verbali, ordinanze e quant’altro per colpire chi alla fine? Per colpire l’utente, perché alla fine chi ha la peggio è l’utente e noi questo non lo vogliamo.”

“Noi come SITA abbiamo chiesto più volte di incontrarci con l’amministrazione, per cercare di chiarire, perché il tavolo istituzionale e tecnico con le due parti, compreso il Comando di Polizia Municipale, non c’è mai stato: c’è stato solamente uno scambio di dissidi che hanno portato alla fine a questo. Alla fine la situazione si sta inasprendo e non si risolverà.”

“La situazione si risolverà, quando ci si siederà ad un tavolo e si chiariranno le cose con il Comando di Polizia Municipale e azienda, senza interferenze di nessuno. Poi possiamo arrivare anche al raggiungimento di un obiettivo, tipo aumentare il limite per gli Euro, si trova l’accordo e si fa. Ben vengono gli Euro, ma perché si controlla solo la SITA? Ci sono comunque mezzi in Costiera che sono più vecchi dei nostri, voglio vedere se sarà controllata solo la SITA o si controlla tutti. Al Bar Oriente ci sono aziende che si fermano per minuti e minuti.”