Scala, amministrazione bacchettata sul servizio navetta. Progetto Scala denuncia: scomparso dopo 20 giorni
La neoeletta amministrazione comunale di Scala si è insediata da appena dieci giorni e già fa emergere qualche perplessità. Le prime critiche al nuovo governo di Luigi Mansi, sono mosse sul tema della mobilità e giungono dalla minoranza di Progetto Scala, che in post sulla fanpage di Facebook, materializza alcune parole dette nei comizi della campagna elettorale dal gruppo Scala che Cambia:
Riportiamo in versione integrale uno stralcio estratto da uno dei Comizi tenutosi in Campagna elettorale:”È vero il servizio navetta interna non ha reso come doveva ma dall’11 Giugno verranno potenziati i collegamenti e avremo un servizio fruibile a tutti…”
Bene…oggi, dopo 20 giorni la navetta é addirittura scomparsa….
Bastava essere ONESTI E UMILI, come si é sempre millantato, ed ammettere, davanti a tutti, che le spese per sostenere il servizio navetta erano troppo alte…si sarebbe evitato di creare false attese ed illusioni…
Vabbe….siamo speranzosi che questo sia solo un ritardo dovuto alla burocrazia…
Staremo a guardare…
Oggetto del post è chiaramente il servizio navetta che collega il centro del borgo con le frazioni: una questione non di poco conto, visto che siamo nel periodo estivo e che dato l’attuale piano sosta, bus e minibus sono vincolati a sostare in alcune fasce orarie, nelle aree predisposte in via Torricella e via Fra Gerardo Sasso, richiedono dei mezzi per spostarsi all’interno del paese, includendo poi tutti gli abitanti che non hanno altri mezzi per muoversi.