Sorrento, lotta all’accattonaggio incisivo l’intervento dei Carabinieri.
Molta la soddisfazione rilevata dalla cittadinanza nel constatare la presenza costante degli uomini della Benemerita che in breve tempo hanno debellato uno fenomeno da troppo tempo mal sopportato anche da turisti e commercianti.
Sorrento – Dopo mesi di assoluta anarchia finalmente si registra la presenza dei Carabinieri lungo il centro storico per dare un aiuto alla Polizia Municipale nel contrastare il fenomeno dell’accattonaggio. Un azione concreta quella degli uomini del Comandante Mariniello ,coordinati dal Capitano La Rovere, che ha portato in breve tempo alla totale scomparsa, dai caratteristici vicoli e dalle strade del centro, di zingari ed accattoni. Nonostante gli sforzi della Polizia Municipale che oltre alla carenza di personale è costantemente impegnata nel facilitare la circolazione stradale nel centro città a causa delle esigenze imposte dal nuovo piano traffico, il fenomeno dell’accattonaggio aveva assunto proporzioni preoccupanti. Una situazione più volte segnalata alle Autorità preposte dalla cittadinanza ed in particolar modo dai commercianti che oltre ad essere maggiormente esposti e pertanto subire tale fenomeno ( a causa di richieste insistenti ed invasive) hanno tra l’altro denunciato un palese sfruttamento di minori. Un appello raccolto ancora una volta dalle Associazioni contro le illegalità, presenti sul territorio che di fronte all’ immobilismo dell’Amministrazione comunale, ma in piena sinergia con la cittadinanza, ha evidenziato, anche con una raccolta firme (quasi mille) tale problematica sia alla Prefettura e la Questura di Napoli, Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli ed il Comando Provinciale dei Carabinieri, nonché al Ministero degli Interni e della Giustizia. Il concreto intervento di questi giorni, da parte dei Carabinieri, è stato accolto quasi come un toccasana da parte della popolazione residente nonché dei tanti turisti che fortunatamente affollano i vicoli e le strade del centro storico. Tutte le persone fermate e controllate sono state fatte allontanare al fine di evitare il protrarsi di tale attività che vede nello sfruttamento dei minori un reato niente affatto da sottovalutare.
Finalmente si è riusciti a dare una soluzione ad una problematica che vedeva la nostra città, ormai da tempo, quasi ostaggio di un fenomeno, che come ormai noto, è pilotato ed organizzato in maniera capillare. A tale proposito, nonostante varie zone della città siano coperte da un sistema di videosorveglianza, non si è riusciti finora a contrastare quella che a tutti gli effetti risulta essere una vera e propria organizzazione dell’accattonaggio. Molti cittadini residenti segnalano infatti la puntualità come tali personaggi si diano il cambio garantendo una loro costante presenza in punti cruciali del centro storico. L’iniziativa del Comando Carabinieri di Sorrento risulta essere molto significativa in un momento dove l’azione, sia della Magistratura che delle Forze dell’Ordine, visto il protrarsi di abusi ed illegittimità nonostante le costanti segnalazioni da parte della cittadinanza, sembra essere messa più che mai in discussione. Pertanto si spera che si continui a proseguire ed intensificare un tale genere di azioni. La presenza costante ed attiva da parte dei Carabinieri nonché delle altre Forze dell’Ordine sia nel centro storico che lungo possa essere garantita anche in futuro. Affinché, oltre a contrastare determinati fenomeni,si possano ottenere anche per altre forme di illegittimità risultati significativi. Dando in tal modo un forte segnale a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica che per una città dalla visibilità internazionale come Sorrento continuano ad essere di fondamentale importanza. – 14 luglio 2018 – salvatorecaccaviello.