Ancelotti,Soffriamo e ricominciamo Per me vincere all’Olimpico è speciale
MILIKSHEVA. La serata di Ancelotti, la serata di Insigne, la serata di Milik, e pure la serata di Shevchenko, che sfila in sala stampa, dentro ai video, e induce (anzi costringe) a buttarla su paragoni: «Io auguro ad Arkadiusz di fare ciò che è stato capace di realizzare Sheva. E comunque si può tranquillamente dire che Milik farà molti gol», commenta Ancelotti. Ma mica finisce qua, questo inebriante debutto d’un ragazzo di 59 anni, pronto a passare dall’Olimpico al Milan, da Inzaghino a Gattuso: «Continueranno le emozioni». Ma il calcio deve uscire di scena, anche quando se l’è appena presa: non è stato il sabato della prima di campionato, è stata la giornata del lutto nazionale, di una tragedia che rimane dentro, quella sì: «Dovevamo giocare e ci siamo adeguati: ma io spero che questa Nazione migliori».