Grande successo della Corrida di Tramonti: ecco il vincitore della seconda edizione

Emozioni e divertimento in Piazza Treviso, a Tramonti
Questa notte si è conclusa con grande successo, la seconda edizione della “Corrida” di Tramonti. Ieri sera in una Piazza Treviso gremita, l’evento targato “Associazione La Fenice Intra Montes” ha lasciato grandi emozioni, divertendo allo stesso tempo grandi e piccini. La manifestazione, liberamente ispirata al format televisivo, ideato dai fratelli Corrado e Riccardo Mantoni, ha fatto bene all’animo e al cuore, visto che il ricavato della vendita dei panini sarà devoluto in beneficenza all’“Associazione Nasi Rossi Clown Terapy” di Scafati.

Venti concorrenti, provenienti da nord a sud, hanno quindi sfoggiato il proprio repertorio, dandosi “battaglia” nell’arena a suon di musica e sketch. Nell’edizione odierna ha vinto Gianluca Accadia, di Busto Arstizio ma di sangue tramontano, che ha conquistato gli applausi del pubblico con la sua notevole performance della canzone di Nino D’Angelo, “Vai”, portata dal cantante partenopeo all’edizione di Sanremo del 1986. Gli altri due finalisti finiti sul podio con il giudizio del pubblico, sono Mimmo Falcon e Martina Ferrara, rispettivamente secondo e terzo classificato.

La giuria tecnica (composta da Alessio Di Paolo, cantante e docente di canto lirico e moderno presso la scuola di musica di Maiori, Elena Amorino, pianista e docente di pianoforte presso la scuola di musica di Minori, Giuseppe Barra, pianista ed accompagnatore, Alfonso Manzi chitarrista e componente dei Discede e Giuseppe Pisacane, attore protagonista di Un posto al sole), hanno poi assegnato il premio simpatia al trio di Bruno Francese (detto Bruno o’ tram), con Manuel Francese e Antonio Falcone. Il premio della critica è stato assegnato al metelliano Enzo Capuano, che ha entusiasmato la piazza con il suo sax, suonando Don’t Let Me Be Misunderstood dei Santa Esmeralda. Durante la Corrida, la Vittoria (storica squadra calcistica della frazione Pietre), ha omaggiato con il leone d’argento per le personalità di Tramonti la famiglia di Aniello Apicella, dedicando tale riconoscimento al compianto principe della tammorra di Tramonti, scomparso lo scorso aprile.