A proposito della statale amalfitana. Si parla troppo e spesso senza niente concludere..
Guido Panico, in un suo intervento su Il Mattino del 23.08, discute sulla possibilità di operare degli interventi in roccia per favorire la circolazione sulla strada statale 163 amalfitana; ma anche lui parla, come tanti, della,lungaggine progettuale, preludio a quella più marcata dell’inizio dei lavori, con la prospettiva di eventuali blocchi di quelli che sono sempre contrari a tutto. Si parla troppo e spesso senza niente concludere..
Noi siamo d’accordo sull’esecuzione dei lavori, anche se ravvisiamo alcune mancanze nella programmazione. Come per esempio l’inutilità del tunnel Maiori-Minori perché l’eliminazione del tratto più critico potrebbe avvenire , come fu fatto per Amalfi circa sessanta anni addietro all’altezza dell’hotel Luna , con piloni enormi e grandi putrelle sospese; come l’assenza di progettazioni e per il tratto che va, in territorio di Minori, dalla curva dell’albergo Europa, fino al termine della salitella in territorio di Ravello verso Amalfi. Comunque passeranno degli anni!!!!
E nell’immediato? come sarà risolto l’immenso problema? A Minori, non so altrove in Costiera amalfitana, avremo sempre le solite file di auto puzzolenti, di moto rompitimpani che formano una fila nell’attesa che i pullman o camions finiscano di impegnare il percoso prim a descritto:una fila enorme di lamiere roventi con il contorno (causa la presenza di in educatri e cafoni) di sonori interventi di trombe e clascson .