Serata conclusiva del Positano Teatro festival con Edith Piaf. De Lucia “Manifestazione di qualità che continuerà”
Con lo spettacolo di questa sera si conclude la quindicesima edizione del Positano Teatro Festival intitolato ad Annibale Ruccello.
Il Sindaco ed il direttore artistico, al termine dell’emozionante spettacolo “Verso il mito – Edith Piaf”, si sono dichiarati soddisfatti ma con la volontà di fare ancora meglio nella prossima edizione.
“Una manifestazione di qualità che continuerà”, hanno detto il sindaco Michele De Lucia ed il direttore artistico Gerardo D’Andrea.
Il festival in questi anni ha avuto un crescendo notevole, sia in termini di presenze che di spessore degli ospiti e degli spettacoli, ma come il sindaco ama rimarcare, il vero successo è stato quello di renderlo itinerante per una parte e poi stabile nella fase finale nella piazzetta della Chiesa Nuova.
Piazzetta gremita di persone, anche di nazionalità straniera che hanno goduto della splendida voce di Francesca Marini e Massimo Masiello, quest’ultimo ospite più volte al Festival di Positano.
Lo spettacolo parla della Piaf senza entrare nell’iperrealismo, evitando il rischio della narrazione didascalica che occhieggi alla fiction.
La donna Edith si confronta con il suo mito, l’immortalità della sua figura e della sua arte con la fine della sua vita umana. Le canzoni, gli uomini, e gli episodi della sua vita si susseguono sulla scena con leggerezza e surrealismo: in un solo uomo (Azrael) lei rivede tutti quelli che l’hanno incontrata, aiutata, sfruttata, amata, odiata.
Tutti, in qualche modo, uguali, tranne lui, Marcel Cerdan l’unico grande amore di Edith. L’unico a non aver sfruttato il suo nome per diventare famoso, lui che veniva da un mondo diverso, quello dello sport, e che era già famosissimo, ma che un tragico destino le tolse e dal quale non si sarebbe mai separata, fino ed oltre la morte. Il testo, pensato e scritto per due interpreti di grande spessore, quali Francesca Marini e Massimo Masiello, rispettivamente nei ruoli della Piaf e di tutti gli uomini (o uno solo?) che con lei hanno cantato e vissuto, e che grazie a lei hanno avuto la possibilità di provare cosa significhi attraversare l’amore, l’arte, la gioia e il dolore.
I nostri complimenti al Festival ed una arrivederci alla prossima edizione.
VERSO IL MITO – EDITH PIAF
di Gianmarco Cesario, Antonio Mocciola e Gaetano Liguori
regia Gaetano Liguori
scene Tonino Di Ronza, costumi Maria Pennacchio, musiche originali Lino Cannavacciuolo