Sorrento, con la senatrice La Mura e Rosario Lotito, il Movimento 5 Stelle contro “l’affaire” Conservatorio S.M. delle Grazie.
Dura presa di posizione della parlamentare che chiede una verifica circa il rilascio dell’autorizzazione da parte del Comune. A breve una interrogazione parlamentare da parte dei pentastellati.
Sorrento – Continua a tenere banco la vicenda del Conservatorio S.M. del Grazie, circa la quale oltre al consigliere di opposizione Marco Fiorentino, anche il Movimento 5 Stelle da tempo sembra non mollare l’osso. Dopo vari interventi da parte dell’ex Candidato Sindaco penta stellato, Rosario Lotito che sollecitò anche un intervento del Movimento presso la Soprintendenza di Napoli e Provincia, in questi giorni si registra una dura presa di posizione anche della senatrice Virginia La Mura. La quale ha deciso di chiedere una verifica circa il rilascio delle autorizzazioni per il cambio di destinazione d’uso di alcuni locali della storica struttura da parte del Comune di Sorrento, affinché si possano trasformare in una struttura ricettiva. “ Non lasceremo deturpare un bene storico appartenente ai cittadini, ne tanto meno permetteremo che si violi la normativa edilizia” – ha dichiarato la neo senatrice – “approfondirò per tanto la questione insieme agli attivisti del Movimento 5 Stelle e i consiglieri del territorio “.
A tale proposito ancora una volta si registra una ulteriore dichiarazione da parte di Lotito: “ Loro non si fermano e nemmeno noi! Il Conservatorio è un bene dei cittadini e non va svenduto ai privati. Il Sindaco di Sorrento in accordo con la sua maggioranza, in spregio alla volontà testamentaria della dama Sorrentina Berardina Donnorso continuando a confondere la cosa pubblica con quella privata, persevera nella sua decisione di svendere il conservatorio Santa Maria delle Grazie. Fregandosene dei cittadini e della loro più volte manifestata contrarietà a questa scelta scellerata. Alcuni mesi fa” -prosegue Lotito – “ attraverso i nostri Senatori Michela Montevecchi e Sergio Puglia, abbiamo inviato una lettera alla Soprintendenza archeologica delle belle arti di Napoli al fine di esaminare attentamente la questione.
A giorni presenteremo una interrogazione parlamentare per fermare questa inopportuna e vergognosa decisione.
Dopo la svendita del vallone dei Mulini, ancora una volta,diciamo basta alla continua perdita di pezzi di storia dei Sorrentini”. 05 agosto 2018 – salvatorecaccaviello