Vico Equense. Crisi politica, parla l’assessore dimissionaria Daniela Gianna: “il Sindaco invece di puntare su di me ha scelto di contrastarmi”

9 agosto 2018 | 15:59
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Vico Equense. Crisi politica, parla l’assessore dimissionaria Daniela Gianna: “il Sindaco invece di puntare su di me ha scelto di contrastarmi”
Vico Equense. Crisi politica, parla l’assessore dimissionaria Daniela Gianna: “il Sindaco invece di puntare su di me ha scelto di contrastarmi”
Vico Equense. Crisi politica, parla l’assessore dimissionaria Daniela Gianna: “il Sindaco invece di puntare su di me ha scelto di contrastarmi”

Vico Equense. L’assessore al bilancio e politiche finanziarie, patrimonio, tributi e finanziamenti europei, Daniela Gianna, questa mattina, ha protocollato al Comune le sue dimissioni dall’incarico, come scritto in questo mio ARTICOLO.

Qui di seguito vi trascriviamo la lettera così protocollata dalla ormai ex assessore.

“Al Sindaco della Città di Vico Equense
Andrea Buonocore
Oggetto: dimissioni dalla carica di Assessore

E’ con grande rammarico che con la presente rassegno le mie dimissioni dalla carica di Assessore. Non è per niente una scelta facile, quando il gruppo VICOinvolgiAMO ha ottenuto la mia nomina sono stata onorata, avevo entusiasmo, idee ed energia. Purtroppo però il Sindaco invece di puntare su di me ha scelto di contrastarmi, con vari mezzi, spesso ben celati. Ma dopo qualche mese vedo le cose con più chiarezza.

Esternalizzazione della riscossione, rifondare l’Ufficio Europa, come letto dal Capogruppo in aula consiliare, sono le proposte che insieme abbiamo sostenuto ma che sono rimbalzate contro un muro di gomma.

A questo si aggiungono decisioni come distogliere unità dall’ufficio tributi, l’assegnazione delle funzioni del patrimonio comunicate senza confronto preventivo e la mancanza di prese di posizione chiare (suggerite con motivazioni tecniche oltre che politiche) su alcune partecipate. Se il mio ruolo si deve ridurre a relazionare in Consiglio delibere su cui posso influire solo marginalmente, mentre il Sindaco non replica neanche alle questioni che ne conseguono, vado via.

Devo dedurre che le nostre priorità sono differenti. Spero che ora sia disposto a rivederle. Mi auguro che assegnerà le deleghe a qualcuno di più gradito cui consentirà di realizzare gli obiettivi esposti che, oltre dare ossigeno alle casse, consentirebbero anche una crescita politica…forse il vero punto era questo.

Ho atteso il Consiglio Comunale sul riequilibrio per senso del dovere, ad otto mesi dalla mia nomina sono arrivati i grandi debiti da sentenza che conoscevamo.

Nonostante fossi lì da poco, nonostante fosse la prima esperienza, nonostante tutto quello che c’eravamo già detti con veemenza sulla mancata adozione delle misure che avrebbero potuto attutire il colpo, non mi sono lasciata intimorire e ho affrontato la situazione cercando di arginare il danno.

Ma come ho detto in aula, serve uno sforzo enorme, rapido, deciso, incisivo ed una fiducia cieca tra le cariche dell’amministrazione. E purtroppo la mia fiducia è venuta meno ed io non soffro di attaccamento alla poltrona.

Ringrazio di cuore – conclude la ormai ex assessore – il gruppo VICOinvolgiAMO per questa esperienza molto formativa, sotto diversi punti di vista, ne esco con un grande bagaglio d’esperienza e senza perdere la fiducia nel sistema. Ringrazio gli Assessori tutti ed i funzionari che si impegnano ogni giorno per far funzionare la macchina amministrativa e che mi hanno dimostrato grande collaborazione e stima, che ricambio. Ringrazio anche Lei, egregio Sindaco”.