Buon compleanno Giancarlo Siani, oggi sarà ricordato a Vico Equense
Arriva oggi a Vico Equense la Mehari di Giancarlo Siani, due giornate dedicate alla legalità con programmi intensi che prevede la partecipazione di scuole medie e superiori.
Era il 22 settembre 1985, trent’anni prima che si iniziasse a parlare di baby gang e di paranza dei bambini. Era il 22 settembre 1985 e quello era il suo ultimo articolo.
La sera dopo, Giancarlo Siani viene crivellato di colpi sotto casa, mentre è ancora al volante della sua Mehari. Ha appena compiuto ventisei anni. L’esecuzione porta la firma del clan Nuvoletta.
Sono passati trentatré anni da quella sera di settembre, ma le ingiustizie che Giancarlo ha denunciato fino all’ultimo giorno della sua vita non sono cambiate di tanto. Così come non è cambiata la voglia di ricordarlo, di continuare a dare voce a chi ha pagato con la vita il suo essere una voce scomoda.
Stamattina alle ore 9.00 nella chiesa di Vico Equense San Ciro e Giovanni sarà celebrata una messa contro le vittime dell’anno mafia. Ricordare Giancarlo nel giorno del suo compleanno significa affermare che sul piatto della bilancia la vita ha un peso maggiore della morte, che Giancarlo continua a vivere e ad essere d’esempio per chi ha sete di giustizia. Che non è mai morto perché non muore mai chi si batte per la verità.
L’esempio di Giancarlo Siani continua ad insegnare a tutti quelli che credono nella legalità e nella verità.