Inaugurata Sezione ANC Associazione Nazionale Carabinieri al Comune di Roccadaspide – Gen. Domenico Cagnazzo – Mons. Ciro Miniero – Antonio Ricci Procuratore – Col. Antonino Neosi – Nob. Cav. Attilio De Lisa

22 settembre 2018 | 00:04
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Inaugurata Sezione ANC Associazione Nazionale Carabinieri al Comune di Roccadaspide – Gen. Domenico Cagnazzo – Mons. Ciro Miniero – Antonio Ricci Procuratore – Col.  Antonino Neosi – Nob. Cav. Attilio De Lisa
Inaugurata Sezione ANC Associazione Nazionale Carabinieri al Comune di Roccadaspide – Gen. Domenico Cagnazzo – Mons. Ciro Miniero – Antonio Ricci Procuratore – Col.  Antonino Neosi – Nob. Cav. Attilio De Lisa
Inaugurata Sezione ANC Associazione Nazionale Carabinieri al Comune di Roccadaspide – Gen. Domenico Cagnazzo – Mons. Ciro Miniero – Antonio Ricci Procuratore – Col.  Antonino Neosi – Nob. Cav. Attilio De Lisa
Inaugurata Sezione ANC Associazione Nazionale Carabinieri al Comune di Roccadaspide – Gen. Domenico Cagnazzo – Mons. Ciro Miniero – Antonio Ricci Procuratore – Col.  Antonino Neosi – Nob. Cav. Attilio De Lisa
Inaugurata Sezione ANC Associazione Nazionale Carabinieri al Comune di Roccadaspide – Gen. Domenico Cagnazzo – Mons. Ciro Miniero – Antonio Ricci Procuratore – Col.  Antonino Neosi – Nob. Cav. Attilio De Lisa
Inaugurata Sezione ANC Associazione Nazionale Carabinieri al Comune di Roccadaspide – Gen. Domenico Cagnazzo – Mons. Ciro Miniero – Antonio Ricci Procuratore – Col.  Antonino Neosi – Nob. Cav. Attilio De Lisa

Prefettura di Salerno – Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lagonegro Vallo della Lucania Salerno

Infatti questa mattina venerdi 21 settembre 2018 a questo grande evento e dopo invito con ringraziamento da parte del Maresciallo Presidente Pasquale Scardino di Roccadaspide della Diocesi di Vallo della Lucania organizzatore di cui presente anche il Vescovo S.E. Mons. Ciro Miniero di cui il Sottoscritto onorato di averlo conosciuto di persona,ha visto anche la partecipazione del Nob. Cav. Attilio De Lisa Referente Provinciale-Presidente Sezione Comune di Sanza Federazione Provincia di Salerno Associazione Nazionale Combattenti e Reduci con il Presidente Prof. Antonio Landi di Giffoni Sei Casale e cattolico cristiano praticante di riferimento a Mons. Antonio De Luca della Diocesi di Teggiano-Policastro oltre dirigente di ruolo dell’ASL Salerno P.O.-Presidio Ospedaliero Dell’Immacolata di Sapri + designato nel Libro d’Oro delle famiglie Nobili e Notabili Italiane appartenente sia all’Ordine Equestre Pontificio di San Silvestro Papa della Santa Sede con a capo il Gran Maestro Papa Francesco Vescovo della Diocesi di Roma e Pontefice della Chiesa Cattolica che a quello dei Cavalieri Templari “Ugone dei Pagani”.
Inoltre il grande onore e la gioia di aver conosciuto anche Domenico Cagnazzo Generale di Corpo d’Armata-Ispettore Regionale A.N.C.per la Regione Campania che ha sede nella città di Aversa, il Col. Antonino Neosi Comandante provinciale dei Carabinieri di Salerno,Antonio Ricci Procuratore della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vallo della Lucania,il Generale Antonio Masi dell’Esercito Italiano, il Sindaco Gabriele Iuliano e Vice Girolamo Auricchio di Roccadaspide,Avv. Giuseppe Scorza Sindaco di Castel San Lorenzo e Dott. Maurizio Caronna Sindaco di Felitto.

La sede presso l’edificio che ospita la Comunità Montana Calore Salernitana in via Cesine, è stata intitolata a Cosimo De Rosa, vittima del dovere, assassinato nel gennaio ‘92 all’età di 23 anni a Palma di Montechiaro, in provincia di Agrigento in un tentativo di rapina. Presente anche Pasqualina Incerto Chiumiento, mamma della vittima e madrina dell’evento per il taglio del nastro.

Alla cerimonia hanno partecipato moltissimi carabinieri, le autorità civili e militari, come già citato il vescovo di Vallo della Lucania monsignor Ciro Miniero, gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado di Roccadaspide. Presenti i componenti dell’Associazione Nazionale Carabinieri e Combattenti della Campania e della Fanfara del X° Reggimento Carabinieri Campania.

A fine inaugurazione e intitolazione l’Inno di Mameli (Inno Nazionale Italiano – Fratelli d’Italia) cantato da tutti compreso il Sottoscritto e a concludere con un grosso applauso.

Infine dal Sottoscritto un ringraziamento per l’invito gradito + un caloroso saluto agli Organizzatori e alle Autorità presenti (Armate,Civili,Religiose e Politiche).