Percorso meccanizzato a Sorrento, contro l’ennesima macchinazione a favore dei privati, si mobilitano i cittadini.
Una cittadinanza, sempre più attenta alle manovre dell’Amministrazione comunale, smaschera l’ennesimo tentativo di favorire i privati nella realizzazione e la futura gestione dell’opera destinata a cambiare il futuro dell’intero territorio. La proposta del Movimento Civico “Conta anche Tu”.
Sorrento – Semmai vi fossero stati ulteriori dubbi che l’azione dell’Amministrazione Cuomo, sul percorso meccanizzato Correale -Porto, è sempre stata orientata verso i privati, una ulteriore conferma la si è avuta dalla recente pubblicazione sull’ Albo Pretorio del Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2019-2021. Nella quale, come in molti si aspettavano, non è stata inserita tale importante opera. Quindi tutta la complessa e duratura attività investigativa, relativa alla capacità da parte del Comune di finanziare la restante somma da aggiungere agli otto milioni di finanziamenti pubblici già assicurati da tempo dalla regione Campania, si rivelata soltanto una grossa presa in giro per gran parte della cittadinanza da sempre contraria all’ intervento privato. Di fronte ad un tale probabile scenario verrebbero fuori finalmente anche altre realtà legate alla posizione di una parte dell’Opposizione sempre contraria alla privatizzazione. In tanti rammentano l’attività talvolta alquanto dinamica portata avanti dal Gruppo “Il Ponte”e dal suo leader Mariano Pontecorvo,onché dall’ex sindaco Marco Fiorentino che si sono da sempre dichiarati a favore dell’intervento pubblico nel realizzare la struttura. In particolar modo per il valore e l’incremento che una tale opera potrebbe produrre sull’economia locale. Ebbene anche tali autorevoli voci, su cui la cittadinanza faceva affidamento sembrerebbero tacere definitivamente. Pertanto in mancanza di eventuali gradite smentite il tutto fa temere che determinate decisioni siano già state prese da tempo. Se poi si ci sofferma sul fatto che per la presa in considerazione di un project financing è indispensabile che l’opera da realizzare non sia compresa in quelle pubbliche, il cerchio si chiude definitivamente.
In conclusione, ancora una volta la popolazione si troverebbe a fare i conti con la solita sceneggiata da parte dell’attuale amministrazione,che con un probabile beneplacito di una Opposizione che si sta rivelando niente affatto genuina, vede nelle proposte da realizzare per migliorare il nostro disastrato territorio solo e soltanto l’appoggio all’interesse dei privati. I soliti noti ed una ultima generazione di rampanti imprenditori che vedono anch’essi in tale progetto una ghiotta opportunità da sfruttare. Continuando, in tal modo ad arricchire i propri patrimoni ed assicurare un cospicuo bacino di voti ad amministratori le cui esigenze continuano ad essere diametralmente opposte a quelle di gran parte della cittadinanza, di un territorio sofferente ed un turismo che altresì continua a rivelarsi sempre più scadente.
Non ci sta tuttavia quella parte di cittadinanza supportata da movimenti civici ed associazioni che per fortuna, contrasta un tale anomalo modo di amministrare la città e che sulla realizzazione e la futura gestione dell’opera continua tenacemente ad essere contraria a qualsiasi tipo di privatizzazione.“ La struttura deve essere pubblica!” Tale è l’incitazione che ancora una volta proviene dal Movimento Civico “Conta anche Tu”. Il cui leader,Francesco Gargiulo, di fronte all’ennesima macchinazione da parte dell’Amministrazione comunale ha dichiarato :” visto che nel piano triennale delle Opere Pubbliche, strumento indispensabile per la programmazione delle opere da eseguire sul territorio, non si fa nessun riferimento, al collegamento meccanizzato Parcheggio-Porto dobbiamo desumere che l’Amministrazione Comunale nella sua interezza ha abbandonato l’idea di fare detto percorso a valenza pubblica. Questa decisione paventa l’ennesimo scippo alla nostra città in favore dei soliti noti, che da anni stanno lucrando alle spalle dei cittadini. Proporrei pertanto di promuovere una sottoscrizione popolare, dove affermiamo che questa opera di siffatta importanza deve essere fatto, promuovendo un azionariato popolare dove TUTTI i cittadini ne traggano un vantaggio.” Una proposta che ha accolto immediatamente il favore di una miriade di cittadini disposti impegnarsi immediatamente per tale scopo. Si prevedono pertanto a breve numerose iniziative, tra le quali quelle di tenere informato anche i Ministeri preposti, circa l’evolversi dell’intera questione. – 23 settembre 2018 – salvatorecaccaviello.