Sorrento, Rosario Lotito (M5S) e le facce toste della politica sorrentina.
Un ritratto reale e tangibile, quello illustrato dall’ex Candidato Sindaco, circa la più che prevedibile situazione che senz’altro si verrà ancora una volta a creare con l’approssimarsi della prossima tornata elettorale. Una sceneggiata ormai obsoleta con la recita di un copione collaudato. Dove gli interpreti, sempre gli stessi, si scambiano in modo sfacciato i ruoli. Da finti antagonisti a probabili protagonisti di una politica, la solita, inefficace ed improduttiva, per un territorio dalle risorse inestimabili, ma che vede come priorità solo e soltanto determinati esclusivi interessi. Mentre una comunità, che seppur laboriosa, ma spesso avvezza al guadagno facile, ancora una volta, probabilmente sarà costretta a respingere quella seppur tanto invocata onda di cambiamento. Continuando in tal modo ad essere ridotta a pura e semplice comparsa. (s.c)
“Manca poco meno di due anni alle prossime elezioni amministrative che già i vari esponenti della così detta “politica cittadina” si stanno organizzando al fine di presentarsi alla prossima tornata elettorale con una lista “forte”, composta da vecchi e navigati politicanti che tutto hanno fatto tranne che amministrare per il bene dei propri cittadini e della propria città. Cominciano a programmare, ad imporre i loro protetti, ad accaparrarsi i posti di comando, a cercare persone ingenue da inserire in liste correlate alla loro, portatori di voto carne da macello, incantandole con vaghe promesse di un incarico, di un impiego, di un ingresso in una qualche cooperativa a pochi euro ad ora. Loro non corrono nessun rischio, tanto neppure uno mai beneficerà di quei tanti speranzosi ed ingenui voti, tranne ovviamente loro. Spero che le condizioni in cui versa la nostra Sorrento, il disagio dei nostri figli di trovare un lavoro, di trovare una casa in fitto, l’aria irrespirabile, le condizioni del mare desti nei tanti cittadini indignati il coraggio di non farsi per l’ennesima volta prendere in giro e quando verranno a bussare alla loro porta abbiano l’audacia di mandarli gentilmente a quel paese e che sia un paese lontanissimo dalla nostra amata Sorrento”. Rosario Lotito – 01 settembre 2018 – salvatorecaccaviello.