Vico Equense. Una settimana e ripartono le scuole: che fine ha fatto il progetto del Polo unico scolastico in via Sconduci?

4 settembre 2018 | 21:54
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Vico Equense. Una settimana e ripartono le scuole: che fine ha fatto il progetto del Polo unico scolastico in via Sconduci?
Vico Equense. Una settimana e ripartono le scuole: che fine ha fatto il progetto del Polo unico scolastico in via Sconduci?
Vico Equense. Una settimana e ripartono le scuole: che fine ha fatto il progetto del Polo unico scolastico in via Sconduci?

Vico Equense. È ormai da decenni che si parla di creare per il centro cittadino un polo unicoscolastico nella unica sede di via Sconduci, dove attualmente sono ubicate le classi della scuola dell’infanzia e primaria dell’Istituto Comprensivo Costiero “Pascoli-Scarlatti”.

Un piano di ampliamento detto ai quattro venti soprattutto nell’ultima compagna elettorale da parte dell’amministrazione comunale e della maggioranza consiliare (presente nelle Linee Programmatiche di mandato per gli anni 2016-2021, il cosiddetto programma di “governo”), in uno spazio adiacente alla struttura nella disponibilità dell’ente comunale, con nuove attrezzature ed un’area esterna per gli alunni. Si tratta di un terreno edificabile solamente con il vincolo di edilizia scolastica.

Una proposta con tutti i finanziamenti approvati (e poi?) e che andrebbe a liberare l’attuale sede centrale in Largo dei Tigli, una struttura storica sede del vescovado, Episcopio dei Vescovi della ormai soppressa Diocesi di Vico Equense (1818).

Un luogo speciale dove poter fare davvero politiche giovanili, creando uno spazio ricreativo per i ragazzi del centro che non hanno altre possibilità di aggregazione.

Tutto parte da una Delibera di Giunta Comunale n. 307 del 26.08.2004 dove è stato approvato il progetto preliminare divenuto pochi mesi dopo definitivo con il titolo di “Ristrutturazione, Completamento e messa a norma del plesso scolastico di via Sconduci” per l’importo complessivo di 1.900.000,00 €.

La successiva Delibera n. 381 del 14.10.2004 era stato approvato il primo lotto per 300.000,00 €. Con Delibera n. 353 del 20.09.2007 i lavori per il secondo lotto a 700.000,00 €. Il terzo lotto con la stessa Delibera ma con 900.000,00 €.

Arriva la Delibera del Consiglio Comunale n. 57 del 28.11.2008 dove si è stabilito, tra l’altro, di approvare un programma di ottimizzazione delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria inferiore. La Delibera di Giunta Comunale n. 82 del 12.05.2009 ha avviato una riorganizzazione dell’assetto dell’edilizia scolastica stabilendo la realizzazione, in un unico tempo, del polo scolastico di via Sconduci. L’intervento era incluso nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2013-2015.

Un’unica sede sarebbe l’ideale per svuotare il centro storico dal caos e dai disagi che devono affrontare anche gli alunni della vicina scuola alberghiera.

Tra l’altro a questo si aggiunge l’apertura di un asilo nido all’Istituto SS. Trinità e Paradiso, nell’area nelle ex scuole dell’infanzia. Si tratta però del trasferimento del micronido “Il Piccolo Principe” gestito dalla cooperativa La Locanda, dall’attuale sede in via Laudano, nelle ex scuole elementari, immobile di proprietà comunale ma presente nel Piano Alienazioni del Comune; infatti qualche Consiglio Comunale fa ha consentito a cambiare il vincolo d’uso in commerciale per la messa in vendita, struttura grande e importante, visto la posizione strategica a pochi passi dal centro.

Su richiesta della Cooperativa per scongiurare la chiusura del servizio, la Giunta Comunale ha ritenuto di autorizzare l’uso gratuito, per sei anni, alla Soc. Cooperativa a.r.l. “La Locanda” – ONLUS, con sede in Vico Equense alla Piazza Guglielmo Marconi n. 29, autorizzata ed accreditata dal PSZ NA33 per il servizio di Micronido d’infanzia“Il Piccolo Principe”, di alcuni locali siti a piano terra dell’edificio SS. Trinità e Paradiso di Corso Filangieri, così come individuati nella planimetria (come nelle foto).

La Soc. Cooperativa a.r.l. “La Locanda” – ONLUS, a fronte della concessione/ospitalità gratuita dei predetti locali dovrà assicurare e quindi si obbligherà ad accogliere, ogni anno, gratuitamente nell’Asilo Nido max di tre minori e altrettanti tre minori al 50% della retta, così come segnalati dal Servizio Socio Assistenziale del Comune di Vico Equense.

Sono a carico della Cooperativa tutte le spese ordinarie gli oneri relativi alle eventuali utenze le spese per il consumo di energia elettrica, acqua potabile, riscaldamento, telefono, pulizia ecc.

Tutti i necessari lavori di ristrutturazione dei locali, per renderli fruibili alle attività didattiche, saranno interamente a carico della Cooperativa stessa visto che risulta vincitrice di un finanziamento.

I locali, con sussistente contrato di locazione, prima stipula 17/09/1998, siti in Vico Equense al Corso Filangieri di proprietà dell’Istituto SS. Trinità e Paradiso, venivano concessi in locazione al Comune dall’allora Presidente del C.d.A., insieme agli spazi aperti, concordando la destinazione d’uso per attività istituzionale del Comune.

Dette stanze furono destinate ad ospitare cinque sezioni di alunni di Scuola dell’Infanzia; con delibera di Giunta Comunale n. 157 del 25/11/2014 si disponeva la chiusura del plesso di Scuola dell’Infanzia SS. Trinità, a partire dall’as. 2015/2016, per il distaccamento di amianto presente in copertura dell’immobile e la sua staticità, insieme alla previsione dell’istituzione del nuovo Istituto Comprensivo Costiero con il trasferimento delle sezioni nel Plesso scolastico di Via Sconduci cambiando destinazione alla ex mensa ed i locali cucina, tramutati in nuove aule.