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Anas: Viadotto chiuso da Castellammare di Stabia a Sorrento dalla settimana prossima . Auspichiamo dei grandi cartelli da Meta e su Autostrada

18 ottobre 2018 | 14:36
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Anas: Viadotto chiuso da Castellammare di Stabia a Sorrento dalla settimana prossima . Auspichiamo dei grandi cartelli da Meta e su Autostrada

Anas: Viadotto chiuso da Castellammare di Stabia a Sorrento dalla settimana prossima . La redazione di Positanonews è stata contattata direttamente dall’ANAS, tramite l’ufficio stampa, per delle precisazioni che immediatamente facciamo.  Nella ridda di comunicati, ricordiamo quelli iniziali poi non rispettati, siamo andati in confusione anche noi di Positanonews e non solo, in tanti sono rimasti sorpresi del fatto che il Viadotto era aperto in entrambi i sensi. Ci scusiamo doverosamente con gli interessati , dunque la chiusura, se ci sarà, perchè già è stata annunciata ma non fatta, ci sarà la settimana prossima.

Auspichiamo dei grandi cartelli da Meta e sull’ Autostrada A3 Napoli – Salerno o altro tipo di messaggistica evidente. Noi, come si vede anche dal video, non abbiamo visto alcun segnale evidente .

Comunque riportiamo di nuovo il comunicato , si parla da domenica 21 ottobre, ma si deve intendere da lunedì prossimo. Almeno a Meta e ai Colli di San Pietro a Piano di Sorrento, in direzione Positano, oltre che sull’autostrada, andrebbe posta una segnaletica

PROVIAMO A RIASSUMERE

“Da Lunedì 22 ottobre a Venerdì accesso consentito solo in direzione Castellammare di giorno, di notte sarà chiuso in entrambi i sensi. Sabato dalle 6,30 fino alle 21,30 di domenica , invece, come abbiamo capito noi, si circola normalmente.”

E’ così?

Chiediamo venia e riportiamo il comunicato dell’ANAS

Proseguiranno dalle ore 21.30 di martedì 16 ottobre gli interventi di sostituzione degli appoggi del Viadotto ‘San Marco’ situato sulla strada statale 145 “Sorrentina”, nel territorio comunale di Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli.

Nel dettaglio, i lavori verranno eseguiti – durante esclusivo orario notturno (21.30-6.30) – fino a sabato 20 ottobre 2018 (ore 6.30) con chiusura al traffico, in entrambe le direzioni, del tratto della statale 145, tra gli svincoli di Castellammare Ospedale (km 3,600) e Castellammare Villa Cimmino (km 9,600), compresa l’interdizione al transito delle rampe, in uscita ed in ingresso, dello svincolo di Gragnano al km 7,200.

A partire dalle ore 21.30 di domenica 21 ottobre e fino al 21 dicembre, i lavori proseguiranno poi sia in orario notturno che in orario diurno con le seguenti modalità:

-nella fascia oraria notturna compresa tra le 21.30 e le 6.30 del giorno successivo, ad esclusione della notte dei sabato su domenica, sarà chiusa al traffico, in entrambi i sensi di marcia, la tratta tra gli svincoli di Castellammare Ospedale (km 3,600) e Castellammare Villa Cimmino (km 9,600), compresa l’interdizione dello svincolo di Gragnano al km 7,200;

-in orario diurno compreso tra le 6.30 e le 21.30, invece, verrà garantita la circolazione in entrambi i sensi di marcia tra lo svincolo di Gragnano (km 7,200) e lo svincolo di Castellammare Villa Cimmino (km 9,600), mentre la tratta di statale compresa tra lo svincolo di Castellammare Ospedale (km 3,600) e lo svincolo di Gragnano (km 7,200) resterà fruibile esclusivamente per la circolazione in direzione di Napoli ed interdetta per il traffico in direzione Sorrento, ad esclusione delle giornate di sabato e di domenica.

Lungo l’intera tratta – durante il periodo dei lavori – permane, in entrambe le direzioni, il divieto di transito per i veicoli di massa a pieno carico superiore alle 7,5 tonnellate, non adibiti a trasporto di persone.

Durante le chiusure, il traffico verrà deviato su viabilità locale e lungo la ex SS145 “Sorrentina” e la ex SS366 “Agerolina”, in corrispondenza degli svincoli della statale 145 di Castellamare Ospedale per la direzione Sorrento oppure di Castellammare Villa Cimmino per la direzione Napoli. Lungo la viabilità alternativa la circolazione sarà gestita dalle Forze di Polizia locale.

La rimodulazione del calendario dei lavori di manutenzione straordinaria è stata richiesta dall’impresa esecutrice per un’organizzazione interna delle fasi di lavoro.