IL MISTERO DEL PONTE |
Copertina
/
Cronaca
/
Politica
/

Castellammare. Il mistero targato Ponte San Marco. Lavori aperti ma subito dopo chiusi.

11 ottobre 2018 | 07:44
Share0
Castellammare. Il mistero targato Ponte San Marco. Lavori aperti ma subito dopo chiusi.

C’è una gran confusione intorno al Ponte San Marco: lavori che sono stati prima avviati ma subito dopo stoppati, con il silenzio totale da parte dell’Anas tra l’altro. Si pensava, per poter attuare l’intervento manutentivo, di chiudere entrambe le direzioni di marcia. Poi un’altra ipotesi messa sul piatto: chiudere prima la direzione Sorrento e, dopo, quella per Napoli. Purtroppo però si sta tornando indietro e ci si sta immergendo nella titubanza. E’ tutto bloccato per chissà quale motivo mi verrebbe da dire. Le scadenze sono saltate e c’è il richio serio che si arrivi a Natale senza un piano ben definito. Eppure il ponte non è in una bella situazione. A tal proposito interviene il consigliere di opposizione di Castellammare “Tonino Scala”, le sue parole sono durissime:

Primo fra tutti ad essere preso in giro è stato il sindaco della mia città che, con grande forza, aveva chiesto dei lavori sul viadotto Varano che conduce alla Penisola Sorrentina. Una farsa in grande stile annunciare l’inizio dei lavori per poi chiudere e riaprire il viadotto per consentire il prosieguo della stagione estiva agli albergatori di Sorrento. E’ andata bene, per fortuna è andata bene, ma ci poteva scappare il morto, ci poteva essere una catastrofe. E se è vero che il sindaco della mia città ha chiesto, in qualità di primo cittadino, la messa in opera dei lavori necessari per rendere sicuro il viadotto che insiste e attraversa il territorio che governa, è altrettanto vero che il primo ad essere preso in giro è stato proprio lui, quei lavori non potevano essere effettuati con delle chiusure parziali. Quel che hanno fatto è servito solo a procrastinare e a dare la percezione che qualcosa stesse avvenendo. Ora l’Anas ci dice che ci sarà la chiusura che dovrebbe terminare a fine mese di Novembre. Ma sappiamo benissimo ciò cosa provocherà al traffico della nostra città e alla salute dei cittadini che vivono a Castellammare, perchè se in tutta Italia la stagione natalizia inizia negli ultimi 15 giorni di dicembre, da noi la prima delle grandi feste è l’Immacolata, e già a fine Novembre le strade sono addobbate e si esce per il primo shopping. Questo per colpa dell’egoismo di amministratori che non hanno la capacità di guardare oltre il proprio naso. Mi auguro che il sindaco di Castellammare si faccia sentire e, se necessario, sia pronto a denunciare alle autorità competenti ciò che è accaduto perchè, per chi non l’avesse capito, questa vicenda è da Procura della Repubblica. Mi auguro che i lavori inizino sul serio per rendere sicuro quel viadotto onde evitare una tragedia. Ai sindaci della Penisola Sorrentina e all’Anas va dato atto di aver messo in scena una commedia degna di un grande teatro. A pagarne le spese sarà ancora una volta la città e per fortuna non c’è stata alcuna catastrofe.