Contrasto ai furti in abitazione: rafforzati controlli della Polizia a Salerno
Nelle ultime quarantotto ore la Polizia di Stato ha effettuato rafforzati servizi di controllo del territorio, mirati in particolare alla prevenzione dei furti in appartamento, nelle zone collinari
del capoluogo salernitano. L’attività è stata svolta dalle pattuglie della Sezione Volanti della Questura di Salerno con l’impiego aggiuntivo degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Campania.
Gli agenti della Polizia di Stato hanno svolto un’intensificata vigilanza procedendo al controllo di autovetture, veicoli commerciali e motocicli potenzialmente sospetti nella zona
alta del centro cittadino e nei quartieri della parte collinare della città, tra cui Sala Abbagnano, Brignano, Pastorano, Matierno, Giovi, Sant’Eustacchio.
Nel corso dell’attività, una pattuglia “nibbio” a bordo delle motociclette della sezione Volanti della Questura di Salerno ha denunciato L.G., nato a Cava de Tirreni di anni 58,
pluripregiudicato, per possesso di strumenti atti allo scasso.
Il 58enne è stato bloccato dagli agenti mentre nelle ore serali si aggirava con fare sospetto tra le auto in sosta nella zona del Carmine, in possesso di un borsone con all’interno numerosi
utensili ed altri strumenti artigianali, probabilmente per forzare le autovetture in sosta o alcuni parchimetri.
Gli agenti hanno così evitato che l’uomo portasse ad eventuale compimento furti di auto o di cose esposte sulla pubblica via.
I poliziotti hanno accompagnato L.G. in Questura, e lo hanno sottoposto a compiuta identificazione denunciandolo all’Autorità Giudiziaria per possesso di arnesi da scasso.
Inoltre, nei suoi confronti, sarà irrogata la misura di prevenzione del Divieto di ritorno in città, da parte del Questore di Salerno.
Nel corso della stessa operazione, gli agenti della Sezione Volanti hanno deferito per ricettazione due giovani salernitani. In particolare, una pattuglia ha sottoposto a controllo i
due giovani, identificati per D.S. M. 20enne e G.A. di anni 16, mentre circolavano a bordo di un ciclomotore risultato provento di furto. A seguito degli accertamenti sul ciclomotore i
due sono stati condotti in ufficio e denunciati perché ritenuti responsabili del reato di ricettazione.
Complessivamente, sono stati controllati nel corso dei succitati servizi 299 persone e 166 veicoli, attraverso plurimi posti di controllo nelle zone collinari della città. Nell’occasione sono state elevate alcune contravvenzioni al c.d.s. in particolare per mancanza di copertura assicurativa riscontrate durante il controllo dei veicoli.