Meta: Via Petrale di Alberi, disagi continui nonostante l’installazione di semaforo e videocamere
Il Petrale di Alberi diventa una vera e propria autostrada: disagi per i residenti che sono stanchi dell’inciviltà degli estranei
Meta: Via Petrale di Alberi, ogni giorno che passa, sta diventato sempre più trafficata. Alcuni abitanti della zona cominciano di fatto a chiamarla “L’autostrada della Penisola”.
Da qualche anno, infatti, il “Petrale” ha avuto diverse manutenzioni, rendendolo più trafficabile agli autisti: dopo l’installazione del semaforo, altri utenti al di fuori degli alberesi, hanno cominciato a percorrere interrottamente, ad ogni orario del giorno, la suddetta strada.
Ovviamente, per chi vive nelle zone collinari, la stradina è un toccasana, ma l’inciviltà, nell’ultimo periodo soprattutto, ne sta facendo da padrona.
Divieti di transito e semafori non rispettati, automobilisti che gettano i propri rifiuti fuori dal finestrino, persone che usufruiscono nella strada senza nemmeno conoscerla bloccando tutto, precedenze e stop non rispettati… Insomma un vero e proprio macello!
La stradina, oltretutto, non è nemmeno tanto facile da percorrere: essendo una stradina antica, di origini romane, è composta da milioni di sampietrini, che spesso, per mancanza di dovute precauzioni o per lavori di manutenzione fatti alla rinfusa, saltano, creando grosse voragini per terra, che potrebbero, un domani, nuocere anche a qualche conducente.
Ieri (ma non è la prima volta), verso le 12:00, il tratto si è completamente bloccato, intralciando la circolazione non solo del Petrale stesso, ma anche di via Mariano Ruggiero e Via Tommaso Astarita (la suddetta Meta-Amalfi).
Ecco la dichiarazione di uno dei conducenti residente ad Alberi, nella parte metese (per chi non lo sapesse Alberi è per metà vicana e metà metese) che è rimasto bloccato dell’ingorgo:
“Caro direttore buongiorno, volevo segnalare che oggi alle 12 la via per salire ad Alberi era completamente bloccata! Un tale con una vespa ha cominciato a dire in giro che è inutile stare fermi al rosso, tanto le telecamere non funzionano e la multa non arriva, quindi molte persone nonostante sia scattato il rosso (a scendere) hanno proseguito la marcia, bloccando chi stava salendo con il verde da giù. Hanno chiamato anche i vigili che hanno aggravato di più la situazione. Dal mulino ad Alberi ci ho messo 45 minuti per salire. Poi per non parlare della segnaletica che non viene rispettata. Non so se sapete ma il Petrale vecchio è percorribile solo per i residenti, molti scendono di continuo ed oggi un ragazzo non residente si è rifiutato di fare retromarcia creando ancora più disagi all’interno della strada. Poi, nonostante ci siano divieti per gli NCC, per i camion e tutti i mezzi al di fuori delle autovetture e motocicli, questi passano interrottamente nel Petrale.. Noi residenti di Alberi siamo stanchi di tutto questo via vai di auto e automobilisti senza rispetto. Per non parlare dei motociclisti, per loro il semaforo è un optional. Hanno messo le videocamere, ma a scopo di cosa se chi non rispetta la legge non viene punito? Ho voluto segnalare la cosa perché sono stanco che qui tutti tacciono! Oggi, per colpa di questi disagi è mancanza di controllo, nonostante adesso siano state impiantate le videocamere, ho fatto fuori la fiancata della macchina e sono molto arrabbiato!”
Noi di PositanoNews in tal proposito vogliamo fare un appello alla vigilanza di tenere più sotto controllo la strada, visto che ormai non è più una stradina di periferia, ma una vera e propria autostrada, frequentata da più estranei che residenti.