Presidenza della Repubblica Italiana-Governo Italiano-Regione Campania (Italia),domenica 4 Novembre 2018 Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate in onore dei Caduti in Guerra per la Patria.

5 ottobre 2018 | 18:11
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Presidenza della Repubblica Italiana-Governo Italiano-Regione Campania (Italia),domenica 4 Novembre 2018 Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate in onore dei Caduti in Guerra per la Patria.
Presidenza della Repubblica Italiana-Governo Italiano-Regione Campania (Italia),domenica 4 Novembre 2018 Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate in onore dei Caduti in Guerra per la Patria.
Presidenza della Repubblica Italiana-Governo Italiano-Regione Campania (Italia),domenica 4 Novembre 2018 Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate in onore dei Caduti in Guerra per la Patria.
Presidenza della Repubblica Italiana-Governo Italiano-Regione Campania (Italia),domenica 4 Novembre 2018 Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate in onore dei Caduti in Guerra per la Patria.
Presidenza della Repubblica Italiana-Governo Italiano-Regione Campania (Italia),domenica 4 Novembre 2018 Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate in onore dei Caduti in Guerra per la Patria.
Presidenza della Repubblica Italiana-Governo Italiano-Regione Campania (Italia),domenica 4 Novembre 2018 Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate in onore dei Caduti in Guerra per la Patria.

Dal Nob. Cav. Attilio De Lisa onorando il ricordo e sacrificio vitale dei nostri Eroi caduti in Guerra come Referente Provinciale-Presidente Sezione Comune di Sanza Federazione Provincia di Salerno Associazione Nazionale Combattenti e Reduci (da tempo portato a conoscenza sia della Prefettura di Salerno e Presidenza Federazione Salerno Associazione Nazionale Combattenti e Reduci che della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lagonegro Vallo della Lucania Salerno ed oltre a livello di Ufficio Ceriminiale di Stato Onorificenze della Presidenza del Consiglio dei Ministri di cui consigliere Gerardo Capozza) di cui in attesa da circa sei mesi dopo anche il sollecito con protocollo comunale,di nuova sezione provinciale che verrà inaugurata con la presenza obbligatoria sia del vescovo di riferimento Mons. Antonio De Luca della Diocesi di Teggiano-Policastro che del Presidente Provinciale Prof. Antonio Landi (fino adesso ancora con esito negativo da parte del Primo Cittadino Vittorio Esposito per la mancata Delibera da parte della Giunta Comunale di cui è a conoscenza anche il Segretario Comunale Franco Tierno e Sede Provinciale Associazione).

La Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate è una giornata celebrativa nazionale italiana. Istituita nel 1919 per commemorare la vittoria italiana nella prima guerra mondiale, è festeggiata ogni 4 novembre, data dell’entrata in vigore dell’armistizio di Villa Giusti (4 novembre 1918 di cui quest’anno 2018 onoriamo anche il centenario), e la resa dell’Impero austro-ungarico.
Istituita nel 1919, la celebrazione del 4 novembre è l’unica festa nazionale che abbia attraversato decenni di storia italiana: dall’età liberale, al Fascismo, all’Italia repubblicana. Nel 1921, in occasione della celebrazione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, il Milite Ignoto venne sepolto solennemente all’Altare della Patria a Roma.
Nel 1922, poco dopo la marcia su Roma, la festa cambiò nome in Anniversario della Vittoria, assumendo quindi una denominazione caratterizzata da un forte richiamo alla potenza militare dell’Italia, mentre dopo la fine della seconda guerra mondiale, nel 1949, il significato della festa è tornato quello originale, ridiventando la celebrazione delle forze armate italiane e del completamento dell’Unità d’Italia. Infatti, con la vittoria nella prima guerra mondiale, l’Italia completò l’unità nazionale, iniziata con il Risorgimento, con l’annessione di Trento e Trieste, tant’è che questo conflitto è considerato la quarta guerra d’indipendenza italiana, sebbene oggi tale termine abbia perso di rilevanza, senza però scomparire.

Fino al 1976, il 4 novembre è stato un giorno festivo. Dal 1977, in pieno clima di austerity, a causa della riforma del calendario delle festività nazionali introdotta con la legge n° 54 del 5 marzo 1977, la ricorrenza è stata resa “festa mobile”, con le celebrazioni che hanno luogo, ancora oggi, alla prima domenica di novembre.

Nel corso degli anni ottanta e novanta la sua importanza nel novero delle festività nazionali è andata declinando ma negli anni duemila, grazie all’impulso dato dall’ex presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, che fu protagonista, all’inizio del XXI secolo, di una più generale azione di valorizzazione dei simboli patri italiani, la festa è tornata a celebrazioni più ampie e diffuse.

Ricorre anche quest’anno la Festa Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate una giornata celebrativa italiana istituita per commemorare la vittoria italiana nella prima guerra mondiale, festeggiata ogni 4 Novembre.
Anche Sanza,come ogni anno renderà onore ai caduti e la ricorrenza vedrà la presenza del Nob. Cav. Attilio De Lisa (dirigente di ruolo dell’ASL Salerno P.O.-Presidio Ospedaliero Dell’Immacolata di Sapri-Padre di Rocco e Vincenzo originario di San Rufo anche nel ricordo del Nonno Antonio Manzo come Cavaliere di Vittorio Veneto e designato nel Libro d’Oro delle famiglie Nobili e Notabili Italiane con Stemma-Logo Nobiltà Italiana del casato di eredità ai figli e generazioni future) in qualità di Referente Provinciale per i Tesseramenti annuali anche dei dintorni al rispetto dello Statuto Nazionale-Presidente Sezione Comune di Sanza Federazione Provincia di Salerno Associazione Nazionale Combattenti e Reduci con il Presidente Provinciale Prof. Antonio Landi costituita da 25 soci tesserati locali compreso Direttivo con 1 Presidente + 2 Revisori dei Conti e 2 Consiglieri di cui quest’ultimi iscritti anche al Centro Sociale Anziani e la sede locale dove è posta la Bandiera Tricolore Italiana dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci è in comune con quella dei soci combattenti situata in piazza Angelo Ciorciari) insieme all’ Amministrazione Comunale delle rispettiva località capeggiata dal Sindaco socio Vittorio Esposito,a don Giuseppe Spinelli che come di rito prima presiederà la Santa Messa in Chiesa San Francesco (il Sottoscritto Referente del Parroco presso gli uffici diocesani) e alle le Forze Armate locali (Stazione Arma dei Carabinieri capeggiata dal Luogotentente Antonio Russo appartenente al Comando di Sapri con il capitano Matteo Calcagnile e Polizia Municipale dal comandante socio Vincenzo Manduca) unitamente alla popolazione celebrare l’anniversario della vittoria.

Per l’occasione ci sarà una solenne commemorazione dei Caduti in Guerra culminando con la cerimonia dell’alza bandiera alla presenza delle autorità civili e militari e in piazza XXIV maggio la deposizione di una corona d’alloro al monumento dei caduti in onore dei nostri concittadini che hanno perso la propria vita in combattimento (i dettagli specifici delle sequenze verranno esposte a tutti più in la). Gli ex combattenti,soci tesserati e tutta la cittadinanza sarà invitata a partecipare alla cerimonia. Inoltre dopo la deposizione della corona di alloro e l’alzata della Bandiera Tricolore Italiana dell’Associazione,sarà cantato l’Inno Italiano di Mameli.

La stima e un caloroso saluto alle altre associazioni militari e non compreso: Associazione Nazionale Forze Armate,Carabinieri (ANC),del Fante – Esercito Italiano,Polizia di Stato,Guardia di Finanza,Guardia Forestale, Bersaglieri, Cavalieri di Vittorio Veneto,Magistrati,Alpini,Forense (ANF),Comuni Italiani,Archeologi,Scuola Italiana,CISL,CGIL,UIL,UGL,FIALS,CISAL, Infermieri,Medici Italiani,NURSIND,OPI,ecc.

Inoltre onore e gloria ai Caduti in Guerra che con il loro sacrificio vitale ci hanno portato alla: Libertà,Democrazia e Repubblica Italiana.
Evviva la Libertà! Evviva!

Infine il Sottoscritto da cattolico cristiano praticante della Parrocchia Chiesa Santa Maria Assunta e San Francesco di Assisi la vicinanza di sempre alla Parola del Signore Gesù (Via,Vita e Verità) e della Madre Chiesa Cattolica oltre la stima alla Politica Italiana.alla Giustizia e alle Forze Armate.