Un ponte con il Giappone per il Premio “Penisola Sorrentina”
L’Ambasciata del Giappone aderisce alla manifestazione in programma in penisola sorrentina il 27 ottobre. Il patron Mario Esposito: “prossimo passo: l’internazionalizzazione”.
Roma, 2 ottobre 2018 – Da Via Quintino Sella, sede dell’Ambasciata del Giappone in Italia, arriva ufficialmente l’adesione del Paese del sol levante alla ventitreesima edizione del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”®. Dopo 150 anni di relazioni culturali ed economiche si stanno mettendo in campo una serie di nuove iniziative per cementare i contatti bilaterali tra l’Italia ed il Giappone ma anche per creare nuovi, ulteriori impulsi a questa Amicizia ed ampliare i rapporti futuri nel segno della cultura e delle tradizioni italo nipponiche.
Alla base di questa prestigiosa Adesione internazionale la vocazione territoriale del Premio “Penisola Sorrentina” la cui serata-spettacolo più importante si svolgerà il 27 ottobre al Teatro delle Rose di Piano di Sorrento , preceduta però da una serie di iniziative collaterali itineranti. Importante, in tale direzione, la partnership che il Premio ha attivato con il Museo Correale Terranova di Sorrento, presieduto da Gaetano Mauro.
“ La città di Sorrento è gemellata con Kumano ed il Museo Correale, che ospiterà il convegno del Premio, contiene una serie di oggetti significativi del Giappone, collezionati durante i viaggi in Oriente dei due fondatori del Museo, nobili sorrentini: Alfredo e Pompeo Correale” evidenziano l’organizzatore del Premio, Mario Esposito e l’imprenditore molto attivo in Oriente, Alfonso Vitiello.
Da tempi antichi inoltre la Penisola Sorrentina ha rapporti col Giappone non solo di natura commerciale (si pensi alla coltivazione del baco da seta ritenuto il migliore) e/o turistica ma anche culturale e letteraria. Si ricorderà, infatti, la figura del poeta giapponese, premio Nobel per la letteratura, Kawabata Yasunari che spesso guardò a Sorrento e alla Penisola Sorrentina nelle sue poesie: luminosa come le perle!
La serata-spettacolo di premiazione che si svolgerà al Teatro delle Rose di Piano di Sorrento sarà un viaggio nel “cultural heritage” italiano (musica, cinema, teatro), tanto amato ed apprezzato dal mondo nipponico. A conferma di questo “scambio culturale” tra Italia e Giappone nell’ambito del Premio sarà assegnato uno specialaward ad un’artista giapponese che sarà resa nota, la prossima settimana, durante la conferenza stampa nazionale di proclamazione dei vincitori che si svolgerà al Teatro Eliseo di Roma.
Ai vincitori del Premio “Penisola Sorrentina” (attori, giornalisti, artisti, scrittori, ecc.) verrà consegnata una sorta di “premio- okimono”, ovvero una statuetta artistica disegnata dal Maestro Giuseppe Leone con cammeo inciso dai maestri di Torre del GrecoFrancesco e Carmine Scognamiglio, città molto apprezzata in Giappone per le sue lavorazioni. “Stiamo muovendo i primi passi verso l’internazionalizzazione della kermesse”, commenta il patron della rassegna.