Viadotto San Marco , lavori fino a Natale . Proteste per il caos che ci sarà fra Sorrento e Castellammare
Viadotto San Marco , lavori fino a Natale . Proteste per il caos che ci sarà fra Sorrento e Castellammare di Stabia. Il lavori annunciati sul Viadotto si facevano un giorno si e uno no, a Positanonews arrivavano segnalazioni a singhiozzo, l’ ANAS non faceva sapere mai se effettivamente era aperto o chiuso, ora dovrebbero cominciare il 18 ottobre per finire il 21.. Insomma è ovvio che sarà caos per gli stabiesi e la Penisola sorrentina, ma anche per i Monti Lattari da Gragnano ad Agerola.
«Il sindaco, la città sono stati presi in giro dall’Anas per più di un mese attacca Tonino Scala, consigliere Leu – con dei finti lavori che hanno consentito ai sindaci della Penisola sorrentina di portare a conclusione la stagione estiva». Le parole del consigliere di opposizione ripercorrono le tappe di una manutenzione che, secondo quanto stabilito in Prefettura a fine agosto pochi giorni dopo la tragedia del Ponte Morandi di Genova, sarebbe dovuta partire il 12 settembre e terminare il 9 dicembre. La sostituzione degli appoggi sarebbe cominciata subito e persino le ragioni turistiche, care ai comuni costieri, sembravano essere state accantonate per motivi di sicurezza. Eppure a metà del primo mese di interventi, il viadotto che sarebbe stato percorribile di giorno in un solo senso di marcia – da Sorrento verso Napoli – e completamente chiuso di notte, è stato sempre aperto tranne che per pochi giorni. Poi nelle ultime due settimane i lavori si sono fermati del tutto per la necessità di «rimodulare gli interventi» come ha reso noto l’Anas.
IL CALENDARIO
Ora il nuovo calendario è stato diffuso: chiusura totale del viadotto di notte la prossima settimana, nessuna opera di giorno. Dal 21 ottobre al 21 dicembre invece chiusure totali di notte mentre di giorno attivo il senso unico verso Napoli, esclusi i weekend. Costretti invece ad attraversare la città di Castellammare tutti gli automobilisti diretti verso i Monti Lattari e la penisola sorrentina. Ritardi che mettono in ginocchio la città di Castellammare, che in prossimità delle feste natalizie sarà penalizzata dal carico di auto in transito. Un dato che però non sembra preoccupare il sindaco stabiese: «Sin dal primo incontro in Prefettura, Anas aveva spiegato che i lavori sarebbero durati circa 90 giorni – spiega Gaetano Cimmino ora il termine slitta di una settimana. La sicurezza è prioritaria rispetto ai tempi di esecuzione e non c’è motivo di allarmarsi». Una visione che non vede d’accordo nessuno: «Il sindaco ha problemi con le date e con i fatti replica Andrea Di Martino di Stabia Hub – È grave il ritardo accumulato in questo mese e ora ci ritroveremo nel caos a pochi giorni da Natale. Meraviglia che Castellammare chini la testa e non chieda un incontro urgente perché ad essere danneggiati non continuino ad essere gli stabiesi e l’economia di una città». Chiede la sospensione del provvedimento l’Ascom Confcommercio stabiese: «Sarebbe saggio commenta il presidente Jhonny De Meo non lavorare a dicembre e riprendere a gennaio. I danni economici che avremmo nel mese natalizio, non permettendo alle persone di arrivare a Castellammare, non si recuperano a gennaio. Noi saremo penalizzati, ma lo saranno anche gli albergatori di Sorrento. Dobbiamo essere tutti compatti nel chiedere che le opere finiscano dopo l’Epifania».