Andrea Della Valle, VIGILIA AL CENTRO ASTORI e spronerà tutti i suoi ragazzi contro la Roma
A trascinare la Fiorentina verso il primo successo stagionale contro una grande, mantenendo inviolato il “fortino” Franchi ci sarà anche il patron. Andrea Della Valle arriverà in città oggi, per trascorrere la vigilia con i suoi ragazzi, il tecnico Pioli e pure i suoi dirigenti. Tutti uniti per la Fiorentina, per cercare, con la spinta della città – si viaggia verso i trentamila spettatori, nonostante il ponte figlio del primo novembre (il meteo, invece, dovrebbe concedere una tregua) – di costruire lo strappo per l’Europa, di certo alla classifica, in una sfida che in termini di autostima vale molto più dei tre punti in palio. Il patron, che avrebbe voluto essere presente anche alla gara di ritorno di Womens Champions League, lui che è stato il primo presidente di Serie A a rilevare un club femminile, non mancherà all’appuntamento. A dire il vero, quest’anno, è quasi sempre stato presente: c’era in occasione della goleada al Chievo nella prima partita interna della stagione, la domenica dopo con l’Udinese, con l’Atalanta e col Cagliari. L’unica assenza, giustificata dagli impegni della Milano Fashion Week, è stata in occasione del successo contro la Spal.
FILO DIRETTO. Ha festeggiato la sua squadra capace di mettere insieme sempre punti nel proprio tempio: quattro vittorie consecutive e un pari, contro gli isolani di Maran, ed ora aspetta solo di festeggiare il primo successo contro una grande, protagonista in Champions e comunque destinata a recitare un ruolo di primo piano pure in Serie A. Il suo ponte con la squadra, alimentato da contatti frequenti – i suoi blitz in città alla vigilia delle trasferte, compatibilmente agli impegni lavorativi, non sono una novità – è sempre più saldo. Ha festeggiato con i suoi giocatori il suo cinquantatreesimo compleanno, rimanendo stupito dell’omaggio consegnatogli da capitan Pezzella (una maglia col numero 53 e gli auguri di tutta la crew viola), e ora aspetta solo di poter brindare ad un nuovo successo.
CON BATI E IL SINDACO. Stavolta, tra gli ospiti, dovrebbe esserci anche Gabriel Omar Batistuta, l’attaccante che ha fatto la storia del club prima dell’ingresso nel mondo del calcio della famiglia Della Valle e che, in occasione della festa per i Novant’anni del club, impossibilitato a venire, aveva fatto arrivare uno speciale video-messaggio. Ci sarà poi, come sempre, pure il primo cittadino di Firenze, Dario Nardella. Magari ci sarà anche modo, seppur in via informale, di ribadire quanto specificato in una nota di qualche settimane fa a proposito del progetto del nuovo stadio. Già, perché la Fiorentina ha assoluta intenzione di mantenere l’impegno assunto col Comune di presentare il tutto entro sei mesi dal momento in cui si avrà certezza della definizione della variante urbanistica (e dunque non entro il 31 dicembre) con la relativa approvazione che ad oggi, come è stato scritto nel comunicato dello scorso 21 ottobre, «ancora non c’è».
VIGILIA AL CENTRO ASTORI. Della Valle, oggi, assisterà all’allenamento di rifinitura, pranzerà all’interno del centro sportivo Astori e spronerà tutti i suoi ragazzi, lui che un po’ di questa squadra tanto giovane si sente un po’ il padre, per averla vista nascere fin dall’inizio. Fin qui, in Serie A ha festeggiato 228 vittorie: c’è da alimentare questo score il più possibile, aspettando di poter mettere in bacheca un trofeo con la prima squadra, dopo quelli vinti con le donne e col settore giovanile. Tra un sorriso e una pacca sulla spalla ai suoi ragazzi, li solleticherà nell’orgoglio. Perché il momento di dare una scossa alla stagione è arrivato davvero. Al Franchi, il fortino che deve essere trasformato in fortezza, uno degli alleati nella corsa verso l’Europa.
fonte.corrieredellosport