Pompei, Scontro al Comune – Alfonso Conforti sui Mercatini di Natale: “Sono irregolari, vanno annullati”

21 novembre 2018 | 11:40
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Pompei, Scontro al Comune – Alfonso Conforti sui Mercatini di Natale: “Sono irregolari, vanno annullati”

«I mercatini di Natale, così come organizzati, sono irregolari e vanno annullati. Abbiamo già segnalato tutte le criticità al segretario generale del Comune e ora lanciamo un appello anche al presidente del consiglio». E’ la denuncia del consigliere di opposizione, Alfonso Conforti, a poche ore dalla conferenza stampa organizzata dai vertici di Palazzo de Fusco per la presentazione della fiera che avrà una durata di un mese e che prevede il noleggio di 28 box di legno, tutti allestiti sul marciapiede di piazza Bartolo Longo. «Mi stupisce che a Franco Gallo sfugga l’irregolarità della manifestazione che hanno approvato e che ora propongono alla città. Vadano a consultare l’articolo 30 della legge regionale 9 gennaio 2014 che disciplina il commercio su aree pubbliche. Capirebbero che ci sono delle irregolarità nelle procedure che stanno portando avanti – aggiunge -. Mi spiego meglio: qualsiasi mercatino esso sia, e parlo di quelli stagionali, settimanali, straordinari, vanno disciplinati secondo un regolamento preciso e  Pompei quando ha deliberato questo regolamento? Non c’è un atto di consiglio comunale su tale argomento e l’assise, dunque, non ha mai indicato tempi, periodi, procedure. Preciso che non stiamo ostacolando un’iniziativa per la città, ma abbiamo il dovere di denunciare il tutto pubblicamente ». L’esponente della Lega di Salvini precisa pure che si tratta di «un regolamento fondamentale per l’organizzazione di un’iniziativa simile. Va considerata la questione viabilità, la sicurezza della stessa manifestazione, la tutela del patrimonio, la compatibilità igienico-sanitaria. Tutti requisiti che richiedono i pareri dei tecnici. Il dirigente si è espresso su questo argomento? Eppure, avevamo già espresso i nostri malumori per la Festa del Cioccolato e all’epoca ci fu detto che si trattava di un test sperimentale. Oggi, a poche settimane da quell’evento, si ripetono gli stessi modus operandi che noi contestiamo. Tra l’altro, ci chiediamo come mai siano stati autorizzati questi mercatini. Pochi anni fa, nel 2015, parlo dell’amministrazione Uliano, furono proposti gli stessi mercatini e l’allora segretario Cucca li vietò. Come mai oggi vanno bene?», dice provocatoriamente il consigliere di opposizione che lancia poi un appello al presidente del consiglio comunale. «Franco Gallo non può fingere di non sapere di queste irregolarità – aggiunge – le leggi non vanno calpestate ma rispettate. Io capisco che la loro sia una maggioranza forte e che abbiano i numeri per prendere delle decisioni, ma la loro arroganza politica sta andando oltre. E questo modo di fare, di organizzare, è discutibile. Tra l’altro non sappiamo se questa fiera sarà un vantaggio per il commercio locale. Secondo il mio pensiero, creerà desertificazione lungo le altre strade del centro. Tutto si concentrerà nella sola piazza Bartolo Longo. Le associazioni dovrebbero intervenire sulla vicenda e tutelare i propri iscritti e interessi».

Conforti contesta anche le cifre: «Senza contareche il Comune impegna in bilancio 50mila euro per il noleggio di 28 box. Di conseguenza deve augurarsi che tutte le strutture saranno occupate dai commercianti. Altrimenti, oltre il danno, c’è anche la beffa», conclude.

Fonte Metropolis