Una targa ed un “arrivederci” al Luogotenente Gerardo Ferrentino
Una cerimonia di commiato ,sentita,quella che si è svolta ieri al comune di Vietri sul mare ,per il comandante Gerardo Ferrentino ,il quale lascia il comando della caserma dei carabinieri di Vietri.L’amministrazione comunale con il sindaco Francesco Benincasa e tutto il consiglio comunale ha voluto rendere omaggio al Luogotenente Gerardo Ferrentino per il servizio svolto alla comunità vietrese.Un “arrivederci”e non un addio, poiché ,come ha sottolineato lo stesso Ferrentino egli sarà sempre presente per Vietri come cittadino.Una targa in ricordo dei suoi servigi è stata consegnata al comandante che lascerà Vietri sul mare nei prossimi giorni per approdare a Roma come vincitore del concorso per ufficiali.
FERRENTINO Gerardo, comandante della Stazione Carabinieri di Vietri sul
Mare-Cetara a partire dal 13.11.2011 infatti dal 12 novembre 2018, indosserà il grado di Sottotenente dell’Arma dei Carabinieri e sarà ammesso presso la Scuola Ufficiali di Roma per frequenza di corso formativo, a conclusione del quale sarà ridestinato in un nuovo Comando dove è prevista la figura dell’Ufficiale (presumibilmente territorio salernitano).
Già Ispettore del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Roma-Potenza-Napoli-Salerno, specializzato quale
Ispettore Sanitario/Tecnico della Prevenzione dei Luoghi di Lavoro ed in Tecniche Investigative, laureato in Giurisprudenza, Cavaliere della Repubblica Italiana.
Tra le operazioni più importanti nel territorio: sgominato clan dei “Ciacianielli”, territorio Vietri-Cava, con l’arresto di 5 persone, tutti condannati ed ancora detenuti, con attribuzione, oltre a riconoscimenti attribuiti dalla propria scala gerarchica, di un Encomio Solenne da parte dell’Amministrazione Comunale di Vietri sul Mare; indagine sulla pedofilia nel territorio di Cetara, con due arresti, ancora detenuti, ed in fase dibattimentale; varie indagini con arresti di persone per furto, truffe anche ai danni di anziani, rapine, estorsioni e spaccio di stupefacenti e sequestro di ingenti quantitativi di droga; contrasto all’abusivismo edilizio e deturpamento del territorio sottoposto a vincoli paesaggistici, con numerosi sequestri; indagine sugli sversamenti inquinanti a mare e sul mancato funzionamento dell’impianto di smaltimento dei reflui fognari da Vietri sul Mare verso Salerno, con deferimento in stato di libertà di progettisti, collaudatori ed esecutori dell’opera dell’epoca; varie indagini su funzionari e dipendenti pubblici degli Enti locali di Vietri sul Mare e Cetara, responsabili di omissioni ed abuso d’ufficio
Antonio Di Giovanni