Seduta mattutina per la Salernitana al “Mary Rosy” nella zona orientale della città di Salerno. La formazione granata si è ritrovata agli ordini di mister Colantuono quasi al completo: all’appello, infatti, mancavano il solo Alessandro Bernardini (che sarà a disposizione dal prossimo anno) e Lamin Jallow. L’attaccante gambiano, reduce da una doppietta con la Nazionale, complice dei problemi burocratici, farà ritorno a Salerno con un giorno di ritardo. Domani la ripresa degli allenamenti sempre al “Mary Rosy” alle ore 15.
CASTIGLIA: dopo la sosta ci si attende lo sprint Grande “assente” di questa prima parte di stagione, in casa Salernitana, il centrocampista Luca Castiglia, che, pur essendo stato tra i giocatori più impiegati fin qui, ha saputo mostrare soltanto per brevi tratti le sue qualità. Dall’ex Pro Vercelli ci si attende certamente di più, per via delle sue indiscusse doti tecniche e fisiche che lo hanno reso, nel corso di questi anni, tra le migliori mezzali del campionato cadetto. Incursore che fa del dinamismo e degli inserimenti offensivi le sue armi migliori, può contare sulla piena fiducia di mister Colantuono, che ha scelto di rado di privarsi del centrocampista scuola Juve dal primo minuto. Castiglia è parso a tratti abulico e avulso dalla manovra, non riuscendo a fornire con la giusta continuità il suo solito contributo in zona avanzata, pur non facendo mancare tanto lavoro “oscuro” alla mediana. La speranza è quella di vedere, al ritorno in campo dopo la sosta, un Castiglia tirato a lucido, di cui il centrocampo granata ha assolutamente bisogno.