Vico Equense, alberi pericolanti: Comune emana ordinanza di interdizione della Pineta di Tordigliano. Ma c’è qualcosa di strano
Dopo alcuni controlli effettuati dalla Polizia Locale, il comune di Vico Equense ha deciso di interdire l’area della Pineta di Tordigliano, nei pressi del belvedere sulla S.S. 163 Amalfitana, il luogo più amato per la sosta di turisti e moticiclisti che si trovano ad andare nel tratto da Piano di Sorrento a Positano . Nella fattispecie, è stato accertato il fatto che un cipresso si è inclinato e si appoggia ancorato su un pino. Tale inconveniente è da rimuovere al più presto, come si legge dall’ordinanza, in quanto la causa dell’inclinazione è da attribuire con molta probabilità all’apparato radicale marcio, che non ha retto alle sollecitazioni e oscillazioni del vento, essendo la pianta secca.
COSA DICE L’ORDINANZA
Dall’attenta visione delle altre piante è stato accertato che almeno altri sette pini sono secchi e pertanto col passare del tempo anche questi cadranno, non appena l’apparato radicale non reggerà il peso e le oscillazioni della pianta. Essendo questi luoghi frequentati da centinaia di turisti, il Comune ha deciso di agire immediatamente e ha interdetto l’area in questione, ordinando alla società proprietaria di provvedere ad Horas all’eliminazione del pericolo incombente mediante il taglio della pianta di cipresso già inclinata e provvedere al taglio delle ulteriori alberature, ormai disseccate, che costituiscono pericolo per la sicurezza della circolazione veicolare e pedonale, previo supporto di tecnico abilitato specializzato (Agronomo), il quale documenterà appropriatamente con propria relazione tecnica le attività di taglio delle piante eliminate il reimpianto con essenze arboree tipiche della macchia mediterranea.
C’E’ QUALCOSA DI STRANO
Ma la cosa strana è che l’ordinanza è stata apposta senza il nome del Comune, anzi non è stata apposta l’ordinanza ma solo il numero, e il foglio porta il timbro della SRL Positano, una società che ha una enorme proprietà nell’area e che in passato voleva realizzare delle strutture , anche immobiliari, ricettive e ristorative eventualmente, di carattere turistico. Come mai non sono stati i vigili ad apporre queste ordinanza?
Foto Sofia Garis
Aggiornamenti del 20 novembre all’articolo scritto il 18 novembre mattina . Come scrive l’amico Giovanni Fuscito su Problematiche Positano c’è chi viola le recinzioni
NCC incoscienti! Pineta Chiosse: Un grosso albero sradicato e pericolante appena appoggiato alle frasche di un altro albero, tanto di ordinanza esposta attaccata ad ogni albero, area transennata, ma gli autisti NCC come se niente fosse scavalcavano le transenne e portavano i tusisti entro l’area sotto sequestro! Io e mio fratello siamo stati due ore sul posto e non ce ne stava uno che non è entrato o tentato di entrare, dovevamo dire a uno per uno e mostrare il pericolo che incombeva sulle loro teste per farli capire…cose da pazzi!
Positanonews sul posto ha fatto anche un video, siamo l’unico giornale della Costiera amalfitana e Penisola sorrentina che è andato a verificare, al di là delle chiacchiere e delle fake news degli altri, effettivamente vi sono alcune piante malate, ma il nostro timore è che poi venga spogliata questa zona, abbiamo chiesto al presidente del WWF Terre del Tirreno Claudio d’ Esposito “Verificherò la cosa, ovviamente bisogna fare attenzione a non distruggere tutto e inoltre bisogna pensare a ripiantare alberi.. ” Ed è quello che speriamo tutti.