Vico Equense. Il Circolo PD replica alle accuse del Presidente dell’Ente Parco. Il segretario: “Si rimane sconcertati che attacchi il partito del Governatore Campano che l’ha messo a capo dell’Ente”
Vico Equense. “Egregio Presidente dell’Ente Parco Regionale dei Monti Lattari, qualche giorno, il Circolo del PD di Vico Equense ha pubblicato un post nel quale raccoglieva le proteste delle famiglie residenti e degli operatori commerciali del Faito” – inizia così la missiva a firma del Direttivo del Circolo PD “Carlo Fermariello” di Vico Equense.
Non era nostra intenzione attaccare l’Ente che rappresenta, anche perché sarebbe stato pretestuoso ed inutile. Anzi, riconoscendo l’enorme complessità dei problemi, chiedevamo un maggiore coordinamento fra enti proprietari e preposti (con scarse competenze “funzionali” e poche risorse finanziarie), associazioni presenti sul territorio, operatori economici e residenti, per individuare un percorso virtuoso di rilancio.
Siamo rimasti molto meravigliati dalla risposta che ha voluto rendere pubblica attraverso i social, ed alla quale non replichiamo se non per ricordare a Lei, e a tutti gli enti che hanno competenze su quel territorio, che la popolazione residente del Faito sta vivendo una situazione di enorme disagio per l’enorme numero di alberi che per il mal tempo sono caduti, o rischiano di cadere, sulle strade o peggio sulle case della gente. Una situazione aggravata dalla mancanza della pubblica illuminazione (dallo scorso 30 ottobre) oltre che dalla viabilità che allo stato risulterebbe, almeno formalmente, interdetta.
Riteniamo che il dovere della politica, quella fattiva e propositiva, sia quello di non voltare lo sguardo altrove ma di andare fra le persone e sui territori, per capirne i problemi e provando ad offrire un contributo per la loro soluzione. Far finta di niente non aiuta a risolvere i problemi di quella montagna, che è diventata la “periferia” abbandonata della nostra città.
Un chiarimento, infine, riguardo alla nostra presunta presenza o assenza in occasione degli incendi. Noi non siamo Vigili del Fuoco, e di fronte a situazioni terribili come quelli delle scorse estati, è buona norma lasciare il campo a chi è preposto per affrontare l’emergenza, per non correre il rischio di provocare intralcio solo per inseguire inutili passerelle.
Sicuramente però abbiamo chiesto un intervento dei consiglieri regionali e dei parlamentari del nostro partito, per verificare se ci fossero state criticità e carenze nella gestione delle emergenze, mancanze nella gestione della prevenzione e della cura del territorio e per porvi rimedio. Anche per questo è poi arrivato il nuovo piano di emergenza regionale.
Cordialmente
Il Direttivo
Circolo PD – Vico Equense.
Ps. Cortesemente le chiediamo di eliminare commenti e i like messi da persone terze al nostro poste che lei ha riprodotto, poco elegantemente e violando il loro diritto alla privacy, sul suo profilo”.
Non si è fatto attendere il commento a caldo sui social del Segretario cittadino Tommaso De Gennaro: “Si rimane sconcertati dal fatto che il Presidente di Ente Pubblico invece che rispondere nel merito delle problematiche poste, si preoccupa di entrare nella dinamiche (che nemmeno conosce), del Circolo del PD di Vico Equense, finendo per attaccare il partito che è il partito del Governatore che lo ha messo a capo dell’Ente Parco”.