Vico Equense e Meta, nettezza urbana: condizioni rischiose e mezzi carenti. I lavoratori protestano
I lavoratori della Sarim, azienda concessionaria del servizio di nettezza urbana a Vico Equense e Meta, hanno scioperato lo scorso 31 ma continuano a rimanere inascoltati. I problemi degli operatori non sono ascoltati nemmeno dai comuni in questione. Secondo quanto riportato oggi da Metropolis, i lavoratori domandano ancora interventi urgenti: bisogna rivedere la situazione del parco mezzi e provvedere alla messa in sicurezza del cantiere, per non parlare di un sovrannumero di lavoratori rispetto al capitolato d’appalto. Queste ultime questioni, sono segnalate dai sindacati, e si spinge con i lavoratori per informare l’Arpac e l’ispettorato del lavoro su tali problemi.
Lo scontro tra lavoratori e Sarim è ormai in corso da mesi. Il caso è segnalato anche dall’esponente della Cgil Maria Manocchio, che alla luce di tali questioni evidenzia che l’azienda deve prendere in considerazione quella parte del progetto, che prevede maggiori investimenti in funzione del personale ingaggiato. Secondo la nota diffusa dalla Cgil “gli automezzi utilizzati per la raccolta siano non solo obsoleti ma anche carenti di manutenzione ai fini della sicurezza dei lavoratori e dei luoghi e persone fruitori del servizio”. I rappresentanti sindacali sarebbero in possesso di documentazioni fotografiche, il tutto ad attestare che le aree attrezzate sono inadeguate e rischiose per la salute dei lavoratori. Il tutto nel silenzio delle amministrazioni.