Atrani intitola una strada alla memoria di Michele Buonocore, un visionario

20 dicembre 2018 | 17:46
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Atrani intitola una strada alla memoria di Michele Buonocore, un visionario

Atrani intitola una strada a Michele Buonocore, una persona che è stata straordinaria dal punto di vista umano prima ancora che culturale. Riportiamo, di seguito, il Comunicato Stampa del Comune di Atrani in maniera integrale e la sua storia.

Ad ATRANI è stata intitolata una strada alla memoria di Michele Buonocore per ricordarne l’impegno civile,  l’amore per la poesia, il forte legame con l’identità e gli interessi della comunità locale.
L’Amministrazione comunale, dopo aver ricevuto parere favorevole dalla Prefettura, ha accolto l’istanza presentata dalla Associazione culturale “MIKIBU’”  che porta avanti, da 10 anni, il premio nazionale di poesia dedicato appunto a Michele Buonocore.
La via in questione è l’attuale via Giardiniello. La cerimonia di scoprimento della targa si terrà sabato 22 dicembre 2018 alle ore 16. Seguirà, alle ore 17 presso la Casa della Cultura, la decima edizione del “premio di poesia Michele Buonocore”
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

Per maggiori info: 089871185 – 3463500379
Atrani, lì 20 dicembre 2018

Michele Buonocore nasce ad Atrani, il 26 aprile 1954, in una famiglia numerosa ed è gemello. Fin da ragazzo ammalia con le sue parole, siano esse scritte o parlate. La cultura e il confronto come momenti essenziali di crescita, sono gli elementi cardine del Gruppo Amico, di cui è uno dei fondatori. Con pochi mezzi e tanta determinazione, nasce il giornale Voce Amica. “Mikibù”, il suo soprannome, si diploma con il massimo dei voti ma, per problemi familiari, non prosegue gli studi. Diventerà uno dei Soci del Centro di Cultura e Storia Amalfitana. Scrive diverse opere, tra queste anche un saggio umoristico dal titolo Riso soffiato. Vince diversi concorsi internazionali, ed è premiato sia dallo scrittore Luca Goldoni che dal giornalista Marco Travaglio. Prima di lasciarci termina la sua opera teatrale sulla storia del rivoluzionario napoletano, Masaniello. Memorabile la sua partecipazione al Maurizio Costanzo Show, nel 1990, ospitato in quanto uomo poliedrico, organizzatore di eventi. Muore il 22 dicembre del 2008 di tumore al pancreas.