Maiori, il Comune smentisce l’invasione di ratti a scuola “Solo qualche topino”

20 dicembre 2018 | 14:35
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Maiori, il Comune smentisce l’invasione di ratti a scuola “Solo qualche topino”

Maiori, Costiera amalfitana – Il  Comune smentisce l’invasione di ratti a scuola “Solo qualche topino” . Lo riferisce il comune di Maiori guidato dal sindaco Antonio Capone  in una nota diffusa a distanza di qualche giorno dal sopralluogo svolto dal medico dell’Asl, Antonio Cavaliere, Responsabile dell’Unità Operativa Semplice di Prevenzione collettiva dell’Asl di Salerno e costa d’ Amalfi , dal vice sindaco Mario Ruggiero, dal Responsabile dell’ufficio tecnico comunale, dalla delegata della Dirigente scolastica, dalla Presidente del Consiglio d’Istituto e da alcuni addetti della ditta di bonifica ambientale.

«Nel plesso scolastico non esiste assolutamente nessuna invasione, né di topi, né di ratti. Si tratta piuttosto di qualche topolino di campagna, qualcuno dei quali già catturato a seguito dei tanti sopralluoghi ed interventi effettuati nei giorni precedenti, verosimilmente penetrati nella scuola dai giardini incolti prospicienti il cortile, attratti dal calore e dalla possibilità di reperire cibo – scrive il vice sindaco Mario Ruggiero – Nella relazione stilata dal Dott. Antonio Cavaliere emerge quanto già noto all’amministrazione comunale Ossia che non si tratta di ratti, bensì di topi comuni, molto diversi per tipologia di specie, provenienza e abitudini alimentari».

«Pertanto, alla luce di quanto emerso dal sopralluogo, corre l’obbligo di tranquillizzare le famiglie relativamente alle notizie circolate – prosegue – L’amministrazione comunale, che non ha mai fatto venir meno la propria attenzione sul plesso scolastico, garantirà nuovi e più efficaci interventi di derattizzazione, attraverso l’utilizzo di trappole adesive utili a catturare qualche piccolo roditore eventualmente ancora presente. Così come ad operare, in orari non scolastici, un intervento mirato negli spazi esterni della scuola e in particolare nei giardini incolti».

Tra le prescrizioni del dottor Cavaliere, l’invito alla rimozione di tutti i contenitori in cartone presenti nelle aule specialmente quelli posizionati negli angoli e a non lasciare cibo negli ambienti scolastici. A questo si aggiunge una pulizia costante degli ambienti e delle suppellettili.

«Per risolvere definitivamente la problematica, oggetto in questi giorni di una squallida speculazione, – prosegue la nota del vice sindaco – occorre dunque la collaborazione di tutti: amministrazione, genitori, insegnanti e personale ATA, tutti destinatari, ciascuno per la propria parte di competenza, delle prescrizioni redatte a seguito del sopralluogo congiunto di martedì 18 dicembre ultimo scorso».