Il borgo di Minori, già di per sè, è stato sempre abbastanza frequentato turisticamente nel periodo che va da novembre a marzo, anche grazie alla grande tradizione che l’ha visto emergere nei confronti degli altri centri costieri.
Le strutture ricettive e della ristorazione, tranne qualche limitato periodo ben motivato di chiusura, hanno sempre attratto visitatori. Ma è da un pò di anni che si registra veramente il pieno nei fine settimana grazie al grande flusso di turisti (Umbria, Lazio, Campania, Puglia, Calabria sono le più presenti) che arrivano per ammirare le “luci d’artista” di deluchiana memorioa salernitatna.
Ci sono tanti che, pur di non essere alla fine stressati, arrivano, parcheggiano le auto a Minori e raggiungono Salerno in pullman SITA, con rientro, al massimo, con l’ultimo bus delle 22.30. Lavoro anche per i ristoranti ed i bar che offrono la possibilità di consumare una cenetta, le paninoteche , le pizzetterie, e cosi via.
L’affaire va, tant’è che negli ultimi tempi hanno aperto le porte diverse aziende della ristorazione, alcune take away e si preannuncia l’apertura di altri locali simili per l’inizio del nuovo anno.