Morto Enzo Boschi, grande geofisico: ha diretto per 12 anni l’Ingv
Avrebbe compiuto 77 anni a febbraio. È morto oggi il notissimo geofisico Enzo Boschi. Lo si apprende da ricercatori dell’istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), che Boschi ha diretto per dodici anni, fino al 2011. In precedenza Boschi era stato a capo dell’Istituto Nazionale di Geofisica, dal quale è poi nato l’Ingv. I funerali sono previsti il 24 dicembre a Bologna. Boschi si era laureato in fisica all’Università di Bologna e aveva proseguito gli studi a Cambridge, Parigi, Pasadena e Harvard, specializzandosi in geotermia e sismologia. Visti i suoi ruoli istituzionali, è diventato un volto noto al grande pubblico in occasione degli eventi sismici che hanno riguardato il nostro paese. Alla guida degli scienziati che monitorano le faglie italiane, per anni Boschi è stato interpellato come massimo esperto di sismologia in Italia.
Dopo il terremoto dell’Aquila del 6 aprile del 2009, è stato coinvolto nel processo alla Commissione Grandi Rischi, accusata di aver compiuto, prima del sisma che provocò la morte di 309 persone, un’analisi superficiale e di aver fornito false rassicurazioni agli aquilani. La Cassazione nel 2015 ha assolto i sei scienziati membri della commissione, tra cui Boschi, confermando la sentenza d’Appello. In primo grado la commissione Grandi Rischi era stata invece condannata a sei anni di reclusione con l’accusa di omicidio colposo e lesioni.
il Mattino