Praiano / Furore. SS 163 chiusa al transito: non passa la SITA per Amalfi. Ecco gli ultimi aggiornamenti
Furore / Praiano , Costiera amalfitana . La SS 163 è stata chiusa ufficialmente dall’Anas, dopo la segnalazione ai Vigili del Fuoco di Maiori come già anticipato oggi. Positanonews è sul posto h24 per gli aggiornamenti. In queste ore concitate è arrivata anche la Protezione Civile “Millennium” di Amalfi per la pubblica assistenza: le auto proseguono a loro rischio e pericolo sulla Statale Amalfitana. Non transitano gli autobus della SITA per Amalfi e questa interruzione sta creando enormi disagi per i viaggiatori, specie per gli studenti. Si passa con le auto se non si trovano forze dell’ordine a impedirlo .
Per chi va a Salerno da Positano consigliamo l’autostrada , visto che in direzione Vico Equense Castellammare di Stabia il Viadotto San Marco è aperto per l’A3 Napoli – Salerno .
Da questa sera i cantonieri dell’Anas hanno provveduto a sbarrare la strada con dei tubolari e ad apporre ai bivi di Maiori, Ravello e Atrani , Amalfi e Agerola, Positano, Piano di Sorrento in in penisola sorrentina apposita segnaletica stradale con cui si indicano i percorsi alternativi.
Il punto del distacco sarebbe stato individuato lungo la parete rocciosa sovrastante la galleria che sbuca sul rettilineo della Praia.
Ed è qui che da domani mattina saranno all’opera i rocciatori di una ditta specializzata incaricato al termine di un tavolo tecnico, a cui ha partecipato anche il Genio Civile, convocato dal sindaco di Furore, Raffaele Ferraioli.
Sul posto non abbiamo trovato nessuno di Furore ma solo l’ ANAS Campania e il comandante della Polizia Municipale di Praiano Alessandro Gargiulo
Insomma se non sarà domani, la strada secondo le previsioni dovrebbe riaprire prima del ponte dell’Immacolata.
Il distacco del masso dal costone roccioso, che ha comportato la chiusura in entrambe le direzioni del tratto della 163 in località Furore è avvenuto nei pressi del km 22,300.
E al momento lo sbarramento impedisce ai cittadini di Positano e Praiano di raggiungere Conca, Amalfi e il versante a sud della Costiera Amalfitana.
L’ennesimo fenomeno franoso genererà disagi soprattutto per gli studenti e per i pendolari che saranno costretti a percorrere a piedi il tratto interdetto e fare la spola da un lato all’altro del fronte interessato dal crollo del masso.