Salernitana a Gregucci Firmato un contratto fino al 2020 è il suo terzo ritorno in granata Il tecnico: «Sono motivatissimo»
L’allenatore nato in provincia di Taranto, 54 anni, ha rescisso il contratto con la Nazionale italiana, dove era uno degli assistenti del c.t. Roberto Mancini
Angelo Gregucci è il nuovo allenatore della Salernitana. Ieri sera, poco dopo le 19,30, ha risolto consensualmente il contratto che lo legava alla Figc, in quanto collaboratore del ct Mancini, e ha potuto accordarsi ufficialmente col club campano. Si lega alla Salernitana fino a giugno 2020, dunque per un anno e mezzo, di fatto coprendo così la stessa durata del contratto che aveva con la Federcalcio. «Sono molto contento – ha commentato Gregucci – di essere tornato alla Salernitana, ringrazio la proprietà per la fiducia e l’opportunità che mi ha dato e spero di contraccambiare sul campo con tanto impegno. Conosco molto bene Salerno, una piazza straordinaria con una tifoseria in grado di rappresentare un vero e proprio valore aggiunto e non vedo l’ora di mettermi al lavoro. Questa squadra ha valori importanti e sono convinto che potrà fare grandi cose». Per Gregucci si tratta della terza volta sulla panchina granata. Dopo aver incontrato, mercoledì, prima Gregucci e poi Calori, i dirigenti granata hanno fatto il punto della situazione, valutando anche l’umore della piazza rispetto ai vari nomi proposti. Nonostante l’apprezzamento per Calori, alla fine la scelta è caduta su Gregucci. Lotito, Mezzaroma e Fabiani sono stati a pranzo, poi l’incontro con l’allenatore pugliese, la risoluzione del suo contratto con la FIGC e l’ufficializzazione dell’accordo con la Salernitana intorno alle 20.
FABIANI. «Speriamo di cambiare percorso – ha commentato il ds Fabiani -. Ci dispiace per com’è andata con Colantuono, che ringraziamo per la signorilità dimostrata. Gregucci lo conosciamo e lui conosce Salerno. Non è stato facile strapparlo alla Nazionale. Nell’ultimo periodo non siamo stati all’altezza e le responsabilità sono da dividere in parti uguali, sarebbe disonesto puntare l’indice solo su Colantuono». A proposito della bufera social scatenatasi per la diffusione su WhatsApp e in una tv locale di un messaggio audio dell’ex bomber granata Pisano ad un anonimo interlocutore nel quale si parlava dell’ipotesi Delio Rossi e della presunta bocciatura di Fabiani, il diesse, in una nota, ha precisato che «nulla di quanto è stato dichiarato corrisponde al vero» ed ha aggiunto di stimare Rossi e che «nessun contatto» c’è stato con l’ex granata «così come nessun contatto vi è stato tra quest’ultimo e la proprietà». Fabiani, per gli insulti e le minacce ricevute sui social, si è rivolto ad un legale di fiducia per «per tutelare la Salernitana e i soggetti coinvolti nelle sedi giudiziarie opportune».
SQUADRA. Gregucci sarà già questa mattina a Salerno, poi alle 15 dirigerà il primo allenamento a San Gregorio Magno. Ieri i calciatori granata si sono allenati all’Arechi, affrontando nel pomeriggio la squadra Primavera. Roberto Beni, che dopo le dimissioni di Colantuono ha diretto gli allenamenti, ha provato il 4-3-1-2, modulo caro proprio a Gregucci. Il nuovo allenatore porterà con sé un vice. Gigi Genovese, attuale tecnico della Primavera, dovrebbe tornare nel ruolo di preparatore dei portieri. Cristoforo Filetti resterà come preparatore atletico.
fonte:corrieredellosport