Vico Equense. La Preside Debora Adrianopoli: “Una raccolta fondi perché IL NOSTRO FUTURO NON SI TOCCA!”
Vico Equense. “Lo scorso mercoledì notte, mentre la città si vestiva di luci nell’attesa della festa dell’umanità – ci racconta la Preside dell’Istituto Comprensivo Costiero “Pascoli-Scarlatti” prof.ssaDeboraAdrianopoli – la nostra scuola (sede centrale Largo dei Tigli) ha subito il furto di notebook e tablet.
La refurtiva che avrà un valore irrisorio per i ladri se si pensa che saranno rivenduti per poche centinaia di euro, rappresenta un danno consistente per l’istituzione scolastica, sia sul piano strettamente economico, considerate le enormi difficoltà finanziarie cui versano le scuole, particolarmente nel Sud, sia sul piano formativo dal momento che le dotazioni servivano per la formazione degli studenti.
E noto che gli strumenti informatici raffigurano una risorsa significativa per la costruzione del futuro lavorativo dei giovani, ma rappresentano anche una risorsa per abbattere le disuguaglianze culturali rappresentate da un’Italia a due velocità, infatti troppo spesso il Sud deve tenere il passo di fronte alle opportunità che società civile, industrie, enti locali e privati cittadini del nord offrono alle scuole, in termini di mezzi tecnologici sempre più avanzati perché capiscono che l’investimento culturale è anche economico e sociale.
Ma dobbiamo superare quel clima di sfiducia e rassegnazione che ci avvolge quando assistiamo alla crudezza di gesti così vili. Tuttavia il male non deve vincere, e noi operatori scolastici, insieme a genitori e società civile abbiamo il dovere di credere che il funzionamento di istituzioni fondamentali come la scuola debbano essere il volano economico, culturale e sociale del futuro.Per questo è fondamentale rimettere a loro posto, con il contributo di tutti, e nel più breve tempo possibile, i computer trafugati.
Chi ha rubato i notebook alle nostre classi e ainostri studenti non potrà mai avere la meglio, perché le attrezzature rubate hanno lasciato i germi della conoscenza nelle menti dei ragazzie diventeranno concetti e azioni che faranno trionfare la giustizia. Dobbiamo offrire ai giovani la dimostrazione che non ci rassegniamo alle avversità e alle difficoltà che si presentano. La risorsa giovani è un bene troppo prezioso, non possiamo dare loro il negativo esempio della resa alle avversità. Abbiamo un capitale umano dadifendere e coltivare con volontà e determinazione sapendo che abbiamo il dovere di promuovere in loro non solo i valori della conoscenza e della competenza, ma anche di trasmettere la forza di reagire positivamente agli ostacoli della vita quando inevitabilmente si presentano.
Per questa ragione, confidando in un piccolo grande gesto di civiltà e generosità, diamo avvio alla campagna “IL NOSTRO FUTURO NONSI TOCCA” con una raccolta fondi per riacquistare le attrezzature. Le Donazioni possono essere devolute all’Istituto Comprensivo Costiero tramite bonifico bancario o bollettino postale con la causale Donazione per la campagna IL NOSTRO FUTURO NON SI TOCCA o donare direttamente un notebook. Inoltre il giorno 20dicembre saranno allestiti nel cortile della scuola e nelle principali piazze di Vico Equense stand e banchetti per raccolta di donazioni. AIUTACI ANCHE TU A RIAPPRIOPRIARCI DEL NOSTRO FUTURO!”.