Coppa Italia Napoli -Sassuolo ore 20,45 Rai 1
Coppa Italia al San Paolo, accoglienza festosa a Koulibaly
Stasera contro il Sassuolo la prima partita del 2019 in palio i quarti di finale C’è il ritorno in campo del difensore senegalese
Saranno in ventimila i tifosi questa sera al San Paolo
ARBITRO: Chiffi di Padova Guardalinee: Bottegoni e Grossi Quarto uomo: Marini Var: Ghersini Avar: Longo
Quindicimila biglietti venduti, più o meno, e la speranza che alla fine, complice una temperatura più dolce, si possa varcare la soglia dei ventimila: niente da fare, la Coppa Italia, almeno per il momento, non acquisisce fascino, resta un appuntamento che aspetta, evidentemente, avversari più attraenti o turni successivi, in cui si avverta il richiamo di una possibile vittoria. Prevendita che non ha sortito l’effetto sperato, nonostante la società abbia provato a solleticare il pubblico con una offerta ragguardevole (pressi bassissimi per chi acquistava il biglietto della gara di stasera con il Sassuolo insieme a quello per la sfida di domenica prossima con la Lazio). Resta una improbabile chanche su una impennata dell’ultima ora, ma al san Paolo non ci sarà un pubblico indimenticabile, o forse sì: però in negativo, stavolta. È il segno dei tempi (e delle ristrettezze economiche) anche questo. Ventimila spettatori o giù di lì. C’è ottimismo, invece, per la Lazio: il campionato ha un’altra presa.
Gli azzurri hanno battuto 6 volte il Sassuolo (4 pareggi e 1 sconfitta) negli 11 precedenti, tutti in campionato
De Zerbi De Zerbi è imbattuto in Coppa Italia: una vittoria alla guida del Palermo, due quest’anno con il Sassuolo
Napoli e Sassuolo si affrontano per la prima volta in Coppa Italia.
Dopo la vittoria in Coppa Italia di ieri di -Milan -Lazio e Juventus -stasera tocca al Napoli
Lazio-Novara 4-1, alle 18 Sampdoria-Milan finisce 0-2 ai supplementari. Successo della Juve a Bologna
Congratulazioni Gianluca per la tua prima convocazione in prima squadra! Bravo Gaetano
In assoluto gli azzurri sono imbattuti contro gli emiliani in campionato al San Paolo. Il bilancio è di 4 vittorie azzurre e 2 pareggi con 12 gol del Napoli e 4 del Sassuolo.
In questa stagione le due squadre si sono già incontrate in campionato in casa azzurra: Napoli-Sassuolo 2-0 del 7 ottobre.
Si esce da questa lunga astinenza con quel retrogusto amarissimo del 26 dicembre e ci si ritrova, anno 2019, in un pallone che va ripulito da incrostazioni e può farlo a colpi di calcio. Napoli o Sassuolo, è così che va la Coppa Italia, e in questa serata in cui ci si può riappropriare di football e respirarlo un po’, Ancelotti infila una serie di suggerimenti autorevoli a una squadra che deve ora appagarlo del tutto, non avendolo evidentemente fatto come da carezza (si fa per dire) finale che sa di paternale. «È una manifestazione che dura 5 partite, 450 minuti, non va all’infinito: si può fare e io voglio farcela. Non ci sono priorità, ma qui e in Europa League partiamo alla pari, a differenza del campionato dove siamo un pochino dietro. Ma fino a ora sono pochi i giocatori che hanno dato il 100% e dunque io li aspetto. E poi ne ritrovo altri che abbiamo perduto a lungo come Meret, come Ghoulam, come Verdi, come Younes: e dunque». Ci sarà un turn-over necessario, anzi indispensabile, o forse sarebbe più giusto sostenere obbligato: «Mancheranno, oltre ad Hamsik, Chiriches e Verdi, anche Mertens e Albiol che hanno avuto qualche problema fisico e Koulibaly sta bene e giocherà e in attacco posso dire che toccherà a Insigne: dunque, proviamo ad arrivare fino in fondo» Fino in fondo, non al fondo: dove forse ci siamo, ascoltando quei cori – e l’hanno definita goliardia – che hanno qualcosa di sinistro.
FONTE:CORRIEREDELLOSPORT