Costiera Amalfitana: Un pensiero di Gaspare Apicella sull’SS163 – “L’amalfitana: croce e delizia”
Riceviamo e pubblichiamo il pensiero di Gaspare Apicella
A chi tocca la manutenzione dell’amalfitana? All’ANAS, pensiamo, essendo la 163 strada statale da Vietri a Positano.. Noi non chiediamo interventi di pulizia (pur necessari) o di manutenzione del manto ( non troppo inguaiato alla pari della Maiori Chiunzi). Un tempo c’erano i “cantonieri” (operai tuttofare dell’ente) che controllavano tutto o quasi, intervenendo nel possibile. No, noi teniamo alla sicurezza. Ora, fer fare un semplice e limitato esempio, c’è il tratto in territorio di Minori (via Roma–.s. Francesco) dove la ringhiera è in uno stato pericoloso, preoccupante, abbandonato a se stesso. Parliamo della ringhiera di protezione (SIC !) che presenta punti tenuti in piedi con strisce di stoffa; altri sono invasi dalla ruggine; atri punti hanno una aderenza traballante al manto stradale alquanto approssimata; in altri punti le aste della ringhiera sono piegate e proprio nel punto della curva Mezzacapo, dove l’urto di alcune auto ha fatto rotolare il tutto nel mare sottostante (quel tratto di mare è m olto frequentato da pescatori per hobby e da “cacciatori” di cozze e padelle dagli scogli o dai massi del porto.
E allora? a chi gtocca segnalare il tutto. Si spera non alla Perovincia (ente non troppo utile) o asi Comuni (eternamebnte a secco diQ” liquidi” nonostrante le ultime erogazioni dallo Stato centrale)
Non ci è scappato ancora e siamo contenti, ma attenzione.