Il Direttivo PD di Vico Equense: “sul Faito ennesimo scempio, il Circolo chiede un’operazione verità”
Vico Equense. “Sul Faito si è consumato l’ennesimo scempio – dichiarano dal direttivo del CircoloPDCarloFermariello – non si sono ancora spente le luci dei Mercatini di Natale, durante i quali la vetta del Faito è stata letteralmente presa d’assalto da turisti e visitatori, che si apprende del taglio illegale di decine di piante secolari (risultano abbattuti 4 Pini, 1 Abete, e 20 Ontani napoletani) con un danno, l’ennesimo, al patrimonio boschivo di enorme entità.
Tale azione scellerata si è conclusa con l’intervento dei Carabinieri Forestali che hanno posto sotto sequestro preventivo l’area del versante lungo il quale è avvenuto questo fatto incredibile, enorme e dai tratti grotteschi.
Troviamo inspiegabile e assurdo il taglio di decine di alberi di grosse dimensioni, che richiede il lavoro di un numero ingente di addetti e l’impiego di mezzi per più giorni, non abbia richiamato l’attenzione di chi dovrebbe tutelare il patrimonio boschivo e che si sia purtroppo intervenuti solo a cose fatte.
Ma un fatto così plateale e clamoroso potrebbe avere anche un altro significato. Potrebbe essere quasi una manifestazione di forza, in perfetto stile mafioso, quasi a volerdimostrare la capacità di controllo di questa montagna, a prescindere dagli enti preposti alla sua gestione, da parte di qualche forma di potere o interesse ovviamente non istituzionale.
Altra cosa grottesca e inspiegabile, è il fatto che nessun mezzo (si stavano trasportando alberi di enormi dimensioni) è stato notato, fermato e controllato e che le telecamere poste sul percorso fossero regolarmente spente.
E da ritenere inoltre che nessuna ditta possa prendere in considerazione di fare interventi di tale entità in maniera totalmente illegale. E qui il grottesco diventa l’assurdo. Esiste una qualche autorizzazione? Se esiste una autorizzazione, quale Ente potrebbe averla rilasciata? Sappiamo che il Comune non ha competenza in materia forestale, e che la Comunità Montana, come l’Ente Parco non hanno rilasciato alcuna autorizzazione, come stanno veramente i fatti?
Il Partito Democratico chiede una operazione verità a tutti gli Enti che hanno una qualche competenza sul Faito. Chiede che si vada sino in fondo, coinvolgendo anche la Magistratura, per individuare responsabilità ed omissioni che portino a comprendere come sia potuto accadere un fatto così clamoroso e grave.
Il Partito Democratico chiede alla Amministrazione Comunale di chiarire pubblicamente se ha avuto un qualche ruolo in questa vicenda. E qualora lo avesse avuto in base a quali normative si è mossa. E di spiegare, infine, perché le telecamere poste sul percorso di transito dei mezzi che hanno realizzato questo scempio non siano funzionanti.
IlPartitoDemocratico – conclude – chiede alla Amministrazione Comunale di chiarire quale sia il progetto politico sul Faito, considerato lo stato di abbandono di questa che è diventata la “periferia” della nostra città, lasciata sporca e al buio anche in concomitanza di questi eventi natalizi e usata ancora come discarica di materiali edili di resulta”.