Emergenza Traffico: Penisola Sorrentina bloccata e cittadini imbufaliti
Traffico. Sempre e comunque traffico. Automobili, bus, mezzi pesanti, moto, che intasano da mattina a sera la Statale sorrentina 145 fino ai caselli autostradali. Tutta colpa dei lavori di manutenzione straordinaria in corso al viadotto San Marco di Castellammare di Stabia che l’Anas sta portando avanti da mesi per esigenze di sicurezza. Salvo clamorosi colpi di scena, entro la fine del mese prossimo, la situazione dovrebbe finalmente tornare alla normalità. Almeno è questo l’auspicio avanzato da pendolari, operatori turistici e amministrazioni comunali della penisola sorrentina e di Castellammare di Stabia. Ma, come scrive Metropolis, all’orizzonte ci sono altri giorni difficili, intensi, di grossi affanni. E in ciò pesa indubbiamente anche l’esperimento attuato da Anas dallo scorso lunedì che, a dispetto del dispositivo messo a punto in autunno. Sì, perché da inizio settimana il piano viabilità prevede l’apertura del viadotto in direzione Napoli dal mattino sino alle 13.30 mentre dalle 14.30 in poi scatta lo stop. Con il via libera ai veicoli in direzione Sorrento. Il risultato è il consueto ingorgo, a metà giornata, specialmente lungo il tragitto alternativo verso Castellammare di Stabia con code chilometriche comprese tra il quartiere di Scanzano ed il viale Europa.
La decisione Oggi potrebbe essere sancito il verdetto definitivo. Anas dovrebbe – il condizionale è d’obbligo – comunicare se questo piano viabilità sarà confermato una volta per tutte sino alla conclusione degli interventi al ponte di Castellammare di Stabia.
Il nuovo patto Intanto, proprio per scongiurare ulteriori problemi, si punta tutto sul patto firmato tra le amministrazioni comunali di Sorrento, Massa Lubrense, Castellammare, Vico Equense e Torre Annunziata. Un procotollo in 7 punti in cui le amministrazioni comunali si impegnano anche ad una sorta di mutuo soccorso sul territorio e sulla gestione della viabilità in caso di lavori sul viadotto San Marco. Tutti i comuni interessati si sono impegnati «ad attuare ogni forma di collaborazione per l’espletamento congiunto mediante impiego sul territorio stabiese con un totale di otto unità ovvero di quattro pattuglie (due unità giornaliere Sorrento; due unità giornaliere Vico Equense; due unità giornaliere Massa Lubrense: due unità giornaliere Torre Annunziata concorrendo con proprio personale). Come prevede il protocollo, i vigili urbani, fino al 15 febbraio, dovranno regolare il traffico sul viadotto e favorire il preciso svolgimento dei lavori.